Salva due anziani nell'auto capovolta che rischiava di esplodere: il gesto eroico di un agente teatino in vacanza

Stava trascorrendo qualche giorno di vacanza a Villa Celiera, quando si è trovato davanti a un'emergenza e non ha esitato a intervenire, salvando la vita a due pensionati rimasti intrappolati nell'auto che rischiava di esplodere e restando a sua volta ferito. 

Protagonista del gesto eroico è Mauro D'Agnese, poliziotto in servizio alla polizia scientifica della questura di Chieti, che venerdì scorso (20 agosto) non ci ha pensato un attimo ad aiutare i due malcapitati, comprendendo il pericolo imminente.

L'agente ha notato la vettura ribaltata, con il motore ancora in funzione, da cui si stava sprigionando una preoccupante colonna di fumo. All'interno c'erano due persone anziane.

Immediatamente sceso in strada, si è accorto che dall'auto era fuoriuscita della benzina, ma al contempo si avvertiva un forte odore di gas, dato che la vettura era a doppia alimentazione. 

Così D'Agnese, prima ha chiamato i soccorsi, ma, resosi conto che non c'era un minuto da perdere perché sussisteva un concreto pericolo di esplosione, non è rimasto a guardare. Con non poca fatica è riuscito a sbloccare la portiera dell'auto, estraendo i due coniugi, in evidente stato confusionale e visiblmente disorientati. 

Successivamente, con altissimo senso del dovere e sprezzo del pericolo, è rientrato all’interno dell’autovettura per spegnere il motore rimasto in funzione, dato che l’odore di gas era sempre più forte e il liquido continuava a scorrere sull’asfalto.

D'Agnese, pur restando ferito a sua volta, in attesa dei soccorsi ha mantenuto l'area in sicurezza, riuscendo a tenere a debita distanza le persone accorse sul posto. Nel salvataggio, ha riportato ustioni alle braccia causate dalle parti incandescenti sotto l'autovettura e un trauma distorsivo al ginocchio.