rotate-mobile
Cronaca

"Non è una malattia per vecchi", al Marrucino un evento su diabete e scuola

Parte da Chieti un progetto per conoscere e gestire meglio questa patologia. Appuntamento venerdì 12 dicembre alle ore 9.30 al Teatro Marrucino

Sono circa 600 ogni anno, 500 dei quali residenti in Abruzzo, i bambini e ragazzi seguiti dal Servizio regionale di Diabetologia pediatrica dell’Ospedale di Chieti, di cui è responsabile il dottor Stefano Tumini. Il diabete mellito di tipo 1, patologia cronica con esordio soprattutto in età pediatrica, pone problemi enormi ai ragazzi e alle famiglie, superabili con l’educazione all’autogestione e all’autocontrollo. Ma spesso la vera sfida è a scuola, dove non sempre il personale scolastico e gli stessi compagni conoscono i problemi e le esigenze dell’alunno con diabete giovanile. E’ così difficile consentirgli di fruire dell’esperienza scolastica alla pari dei coetanei, evitando diffidenze e disagi.

“Non è una malattia per vecchi… Costruiamo una scuola per bambini con diabete” è il titolo dell’iniziativa che sarà presentata venerdì prossimo, 12 dicembre, dalle ore 9.30 al Teatro Marrucino di Chieti, dove in mattinata si alterneranno momenti di dibattito e approfondimento a intermezzi musicali con il Vocal Ensemble del Conservatorio di Pescara. Sarà proiettato il video “Non è una malattia per vecchi”, realizzato dagli studenti del Liceo Artistico Misticoni-Bellisario di Pescara. In serata, alle ore 21, la compagnia del Teatro Sociale di Pescara porterà in scena “L’uomo carbone”, dedicato alla tragedia di Marcinelle. L’incasso sarà devoluto in beneficenza.

A promuovere la manifestazione è l’Associazione Abcdef Onlus che si occupa di migliorare l’approccio diagnostico e terapeutico a questa malattia e, insieme all’Ufficio scolastico regionale, ha avviato il “Progetto Diabete”, al quale hanno aderito 40 istituti scolastici di I grado: obiettivo è istruire dei referenti per la salute nelle scuole abruzzesi in cui è presente un bambino con diabete mellito di tipo 1. A quest’ultimo ogni giorno va somministrata insulina con 4-6 iniezioni o con il microinfusore; vanno controllate 5-10 volte le glicemie; vanno gestite in modo corretto l’alimentazione e l’attività sportiva.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Non è una malattia per vecchi", al Marrucino un evento su diabete e scuola

ChietiToday è in caricamento