Scavalca il cancello per non svegliare i genitori e muore: ad Ari i funerali di Marco Santone

Aveva dimenticato le chiavi e non voleva svegliare i genitori a quell'ora di notte Marco Santone, il giovane di 29 anni morto dopo un volo di quattro metri nel tentativo di scavalcare il cancello esterno di casa. Nessun suicidio, resa dei conti, violenza: il medico legale Cristian D'Ovidio ha escluso da subito queste ipotesi. E' stata una tragica fatalità.

LA DINAMICA - Il ragazzo ha tentato di scavalcare il cancello esterno al civico 198 di via San Camillo de Lellis, dal lato che conduce al vano dei garage perchè aveva dimenticato proprio quelle chiavi. Avrebbe perso l'equilibrio e sarebbe precipitato battendo la testa sull'asfalto, tra le 2 e le 3 di notte.

Solo dopo le 8 però sono arrivate ambulanza, squadra mobile e polizia scientifica dopo che un condomino si è accorto che riverso a terra c'era il corpo di un giovane e ha lanciato l'allarme.

Ma a quel punto per il giovane, che aveva perso molto sangue, non c'era più nulla da fare.

ERA TORNATO A CHIETI DALLA SVIZZERA Marco Santone aveva 29 anni ed era laureato all'Accademia delle Belle Arti dell'Aquila. Si era da poco trasferito in Svizzera ed era tornato a Chieti per suonare con il suo gruppo storico, la Sitrelli Old Time Reunion Band, domani sera (31 maggio) al St. James Irish Pub. Ieri sera era uscito con gli amici ed era stato riaccompagnato a casa in auto da uno di loro prima della tragedia.  Lascia la mamma Anna, insegnante di inglese, il papà Enio, presidente provinciale di Chieti dell'Unione Italiana Ciechi e un fratello maggiore.

FUNERALI - I funerali si terrano domani, sabato 31 maggio, alle 17 nella Chiesa del Santissimo Salvatore ad Ari, paese d'origine di Santone. La camera ardente verrà allestita invece domattina presso il policlinico di Colle dell'Ara a Chieti