Mandato di arresto europeo per il compagno della donna uccisa a Casoli

Un mandato di arresto europeo è stato emesso nei confronti di Michael Dennis Whitbread, il 74enne compagno di Michele Faiers Dawn, la 66enne inglese uccisa a coltellate a Casoli. È stata chiesta anche l'estradizione per l'uomo, arrestato in Inghilterra dove aveva tentato di nascondersi dopo l'omicidio.

Nella mattinata odierna il gip del tribunale di Lanciano, su richiesta della procura, ha emesso ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Whitbread per il reato di omicidio volontario aggravato dal fatto che è stato commesso ai danni della convivente e che la donna è stata colpita mentre era di spalle.

Come emerso dall'esame esterno eseguito dal medico legale Pietro Falco, la 66enne nonna inglese presentava infatti 7 ferite provocate da arma da taglio, concentrate sulla schiena. All'uomo non è stata, invece, contestata la premeditazione.

Il delitto sarebbe da collocare tra sabato 28 e domenica 29 ottobre, mentre il corpo della donna è stato rinvenuto nell'abitazione di contrada Verratti, a circa 10 chilometri da Casoli, solo la mattina del 1° novembre.

Le indagini, svolte dal Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanciano (diretto dal capitano Giuseppe Nestola), insieme al personale della Sezione investigativa scientifica dei carabinieri di Chieti, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell'indagato il quale, al momento della scoperta del cadavere, si era già allontanato dal territorio nazionale.

I militari hanno analizzato i tabulati telefonici e messo sotto controllo la rete stradale, ferroviaria e aeroportuale alla ricerca della Jeep Compass con la quale il 74nne si è allontanato da Casoli già nelle prime ore di domenica 29 ottobre, presumibilmente dopo aver ripulito l'arma del delitto, un coltello da cucina, riposto insieme agli altri. Dopo aver oltrepassato la frontiera con la Svizzera, Whitbread ha raggiunto il territorio inglese.

A bloccarlo e a metterlo in stato di fermo è stata la polizia di Leicester nella cittadina di Shepshed, dove sembra si fosse rifugiato in una casa di proprietà di sua figlia, stando a quanto riporta la stampa inglese. Adesso il 74enne è formalmente indagato per omicidio. La richiesta di estradizione è stata presentata dal ministero di Grazia e giustizia.

L'uomo dovrebbe comparire domani, sabato 4 novembre, davanti ai magistrati della Corte di Westminster. L'udienza, come precisa la polizia di Leicester, fa parte del processo di estradizione. 

Il corpo di Michele Faiers Dawn è all'obitorio di Chieti in attesa dell'autopsia, che potrebbe slittare alla prossima settimana. Il medico legale Pietro Falco attende il conferimento dell'incarico da parte della procura di Lanciano. Intanto sarebbero attese in Italia le tre figlie della vittima, avute da un precedente matrimonio.