Ripa Teatina, estorsione dopo il furto del computer: giovane condannato
Il giovane avrebbe minacciato sotto casa un uomo di 66 anni, padre della persona che riteneva l'autore del furto del suo computer portatile, pretendendo duemila euro
Gli rubano il computer e se la prende col padre del presunto ladro. Con l'accusa di estorsione un giovane di 28 anni di Ripa Teatina, C.F., è stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione e ad una multa di 400 euro.
Il giovane avrebbe minacciato più volte un uomo di 66 anni, padre della persona che riteneva l'autore del furto del suo computer portatile: da lui avrebbe preteso duemila euro minacciandolo prima sotto casa, di notte, e poi nei pressi di un circolo di biliardo.
La condanna è arrivata ieri dal giudice monocratico del Tribunale di Chieti, Patrizia Medica. Il difensore del ragazzo ha annunciato ricorso in appello.