Travolto dal carroattrezzi: l'ex arbitro Fabio Oggioni è la vittima dell'incidente di Guardiagrele

Travolto e ucciso da un carro attrezzi, mentre era sulla strada per un problema alla sua auto. Così è morto questa mattina all’alba a Guardiagrele Fabio Oggioni, 53 anni, originario di Lanciano. È lui la vittima del drammatico incidente verificatosi in località Villa San Vincenzo. Inutili i soccorsi del 118, sul posto assieme ai vigili del fucoo e ai carabinieri: l’uomo è morto sul colpo dopo essere stato investito e travolto sul ciglio della strada, assieme al suo veicolo.

Fabio Oggioni era un ex arbitro di calcio di Lanciano ed era dipendente della società di trasporto regionale Tua. La notizia della sua scomparsa improvvisa si è diffusa rapidamente nel Frentano suscitando dolore e commozione. Era uno sportivo a tutto tondo.

Nelle parole di Walter Di Gregorio, storico arbitro dall’esperienza cinquantennale e dirigente Aia, il ricordo, l’affetto e la stima comune verso Oggioni.

“Fabio era diventato arbitro all'inizio degli anni '90 quando ero presidente di sezione. Buon arbitro era poi diventato  guardalinee in serie D ed era entrato nel gruppo dirigente  sezionale occupandosi della preparazione atletica. Aveva lasciato l'associazione subito dopo il mio avvicendamento alla presidenza ma eravamo  rimasti legatissimi. Ragazzo educatissimo, buono, affettuoso esuberante e pieno di vita era sempre felice di incontrarmi e parlare dell'andamento della sezione arbitri  e della sua passione per il calcio  che continuava a seguire come analista. Ciao Fabio, buon viaggio e riposa in pace”.

Sincere condoglianze alla famiglia di Fabio Oggioni.