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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Santa Filomena

Discarica Casoni: accordo tra Comune e Deco ma sfuma la strada di collegamento diretto

Con l'accordo, il Comune di Chieti avrà in cambio 700 mila euro in meno. Il traffico pesante passerà dalla Tiburtina fino al rondò del bivio di via per Popoli con un notevole aumento dell'inquinamento

Un accordo tra la Deco s.p.a. e il Comune di Chieti permetterebbe di ottenere l’agibilità della discarica “Casoni” con un risparmio, per il primo, di circa 700.000 euro e un ampliamento del 20% della superficie coperta assentita.

E’ quanto rivela il consigliere comunale di Scelta Civica Alessandro Giardinelli. “Si tratta di un accordo scellerato – commenta Giardinelli – che penalizza fortemente il Comune di Chieti il quale, invece di avere un’opera viaria del valore di circa 1 milione di euro come stabilito, avrà in cambio solo la somma 300 mila euro”. L’opera viaria di cui parla Giardinelli è quella che avrebbe dovuto collegare in maniera diretta l’asse attrezzato e la discarica di Casoni: per quella strada di collegamento la Deco s.p.a. valutò una spesa di circa 1 milione di euro e l’agibilità della discarica Casoni era condizionata alla realizzazione, a carico della Deco, di tale collegamento viario.

I PASSAGGI - Questa la “cronostoria”: nel 2008 la Deco s.p.a ha impugnato tale vincolo presso il Tar di Pescara, che lo ha dichiarato inammissibile per tardività. Ha poi fatto ricorso presso il Consiglio di Stato (l’udienza non è ancora stata fissata) .

Successivamente è stato istituito un tavolo tecnico con Deco, Regione, Comune di Chieti, il quale, prendendo atto che nel frattempo si era creata una nuova zona produttiva che prevedeva anche l’adeguamento della strada comunale Ponte di Pedale in grado di garantire un collegamento tra la discarica e l’asse attrezzato, sottoscriveva un accordo per rilasciare alla Deco s.p.a. il certificato di agibilità all’approvazione di una Variante Specifica al Piano Regolatore in cambio della somma di 300 mila euro ed alla rinuncia del ricorso al Consiglio di Stato.

Quindi in Commissione Urbanistica è stata proposta una Variante Specifica al Piano Regolatore Generale – Macrozona 32-Discarica Casoni e impianto di trattamento dei rifiuti. Soppressione tratto di viabilità e riclassificazione dell’Area 01 da “Area da attuare” ad “Area Consolidata”-  quale ultimo atto per la concessione alla Deco s.p.a. dell’agibilità della discarica “Casoni” da parte del Comune. La variante prevede anche l’ampliamento del 20% della superficie coperta assentita e della relativa volumetria.

“In conclusione ora il traffico pesante dovrà percorrere la Tiburtina fino al rondò del bivio di via per Popoli, comportando un notevole aumento dell’inquinamento ambientale della zona” sottolinea Giardinelli, che aggiunge: “ritengo che la priorità resti la costruzione del collegamento diretto tra l’asse attrezzato e la discarica.

Il Comune di Chieti potrebbe costituire un accordo più vantaggioso per l’intera comunità teatina: si potrebbe impegnare la Deco a versare una cifra pari all’80% del milione di euro dovuto per la costruzione della strada o impegnare la stessa a realizzare opere cittadine per un valore di ottocentomila euro, quali per esempio: ristrutturazione antisismica delle scuole, collegamento tra il parcheggio dell’ospedale in via Montello e il SS. Annunziata,  manutenzione stradale e fognaria, illuminazione di zone della nostra città ancora al buia  e tante altre necessità della nostra città”.

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