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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Cliente aggredito fuori dal night club: sei arresti per tentato omicidio tra Abruzzo e Marche

Un 40enne sarebbe stato picchiato brutalmente lo scorso agosto riportando 90 giorni di prognosi. Gli arresti oggi con il supporto del nucleo cinofili di Chieti e del nucleo elicotteri di Pescara

Sei arresti, tra Abruzzo e Marche, per un'aggressione avvenuta due mesi fa fuoi da un night club di Martinsicuro (Teramo). Come riporta l'agenzia LaPresse, l'accusa mossa nei confronti dei sei è di tentato omicidio.

Questa mattina i carabinieri di Teramo, con il supporto del Nucleo elicotteri dei carabinieri di Pescara e le unità cinofile del Nucleo cinofili di Chieti, hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare in carcere.

Gli arresti sono eseguiti nelle province di Teramo e di Ascoli Piceno e sono legati al grave ferimento di un uomo avvenuto ad agosto scorso nel piazzale esterno di un night club di Martinsicuro. Le indagini sono state coordinate dal procuratore del tribunale di Teramo, Ettore Picardi. I fatti risalgono alla notte del 2 agosto quando nel piazzale esterno del locale notturno, alle ore 4, i militari sono intervenuti su richiesta d'intervento del titolare del locale per un cliente aggredito.

Per un litigio scaturito, a quanto pare, per futili motivi, sei persone avrebbero massacrato di botte un uomo. Si tratterebbe di un 40enne picchiato brutalmente e colpito anche con delle sedie trovate sul posto. Gli aggressori erano fuggiti appena prima dell'arrivo della pattuglia dei carabinieri.

A causa del pestaggio, la vittima era stata ricoverata in ospedale con lesioni alla testa che avrebbero potuto portare alla sua morte, la prognosi è stata di 90 giorni per l'aggredito. Dalle indagini dei carabinieri è stata ricostruita la dinamica dell'aggressione che avrebbe permesso di identificare “compiutamente”, attraverso testimonianze, esame dei video degli impianti di videosorveglianza pubblici e privati, acquisizione dei tabulati telefonici e documenti medici, le sei persone oggi arrestate, già note alle forze dell'ordine per pregiudizi penali.

Durante le perquisizioni dei carabinieri, in provincia di Ascoli Piceno, in un terreno nella disponibilità di uno degli indagati, sono stati rinvenuti un fucile a canne mozze con matricola abrasa, 2 pistole con matricola abrasa e un involucro con 10 grammi di cocaina.

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