Chieti guarda all'Europa: il progetto per ripensare la città
Due i poli della città da sviluppare: il campus universitario di via dei Vestini e l'area compresa tra piazza Malta e corso Marrucino
La ricetta per restituire nuova linfa urbana a Chieti potrebbe arrivare da Confcommercio. Suo è il progetto “Chieti verso l’Europa, l’Europa verso Chieti. Un progetto tra presente e futuro”, con il quale l’associazione di categoria aspira ad aggiudicarsi preziosi finanziamenti europei.
Confocommercio, partecipa al concorso assieme all’associazione “Noi del G.B. Vico” disegnando una città a misura di giovane.
IL PROGETTO Tra le cose da migliorare: la viabilità e lo spostamento tra il Colle e lo Scalo, investire in strutture per attività socio-culturali, migliorare il rapporto con i tanti universitari che popolano la città eppure così poco integrati con il tessuto urbano.
Ancora, aumentare l’appeal del centro storico con scelte rivolte all’innovazione e al recupero dei monumenti.
Due i poli della città da sviluppare: il campus universitario di via dei Vestini, dove occorre implementare i servizi resi agli oltre 20 mila studenti iscritti sfruttando gli spazi presenti all’interno del nuovo quartiere Villaggio Mediterraneo, e la zona del centro storico compresa tra piazza Malta e corso Marrucino.
“La finalità - spiega Angelo Allegrino, presidente provinciale Confcommercio Chieti- è restituire slancio alla città attraverso una serie di iniziative concertate con soggetti pubblici e privati. Tra le priorità c’è la valorizzazione delle imprese commerciali e turistiche locali”.
Il progetto redatto da Confcommercio e dai suoi partner è stato inoltrato ad un organismo nazionale incaricato a raccogliere i 30 migliori progetti in Italia che concorreranno al concorso europeo di idee. A fine marzo è in programma un convegno in cui verrà illustrato il tutto alla cittadinanza.
Nuova vita a Chieti? Secondo i dati resi noti dalla Camera di commercio nell’ultimo trimestre 2012 in città si sono registrate 52 iscrizioni e 51 cessazioni di imprese. Per Allegrino “Siamo di fronte a dati significativi che testimoniano come gli imprenditori per superare l’attuale grave crisi economica. Ma – avverte - occorre aumentare il volume degli affari. Il progetto che proponiamo mira proprio a fare rete per sfruttare a pieno eventuali contributi finanziari europei".