rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

L'opposizione dice no all'ampliamento della discarica Casoni

A fine febbraio chiude la discarica di Spoltore e la Regione propone di portare i rifiuti pescaresi nell'impianto teatino. Ma il parere del Comune è vincolante e l'opposizione sollecita sindaco e giunta a dire no

Il centrosinistra dice no all’ampliamento della discarica di contrada Casoni e promette barricate per impedire l’arrivo dei rifiuti del pescarese nell’impianto teatino.

Stamani i capogruppo dei partiti di opposizione hanno depositato un ordine del giorno per sollecitare la discussione del tema in consiglio comunale. Nel documento chiedono che il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, e l’intera giunta si oppongano con fermezza “a qualsiasi provvedimento di ampliamento o rimodulazione della volumetria della discarica di Casoni, fino a quando non sarà valutata una simile possibilità in sede di redazione e approvazione definitiva del Piano rifiuti della Provincia di Chieti”.

La conferma di una possibilità reale di ingrandimento della discarica è arrivata lo scorso 19 dicembre. Quel giorno in una riunione tecnica la Regione ha proposto il conferimento dei rifiuti del pescarese nell’impianto di contrada Casoni. Infatti la discarica di Colle Cese, a Spoltore, sarà chiusa alla fine di febbraio e nella provincia di Pescara non esiste nessun altro impianto in grado di ricevere l'immondizia del territorio. Dal 1° marzo  dunque la capacità dell’impianto teatino, attualmente di 80 mila metri cubi, dovrebbe essere ampliata di ulteriori 90 mila.

Ma per mettere in atto questa soluzione serve il parere vincolante del comune di Chieti. E ad oggi la Commissione consiliare ambiente non si è mai riunita per esprimere un parere sull’ampliamento della discarica di Casoni. In più non è ancora stato approvato il Piano dei rifiuti della provincia di Chieti. “Pertanto – sostiene Alessandro Marzoli, consigliere comunale del Pd – qualsiasi provvedimento temporaneo in materia di ciclo dei rifiuti può seriamente compromettere il futuro della loro gestione sul territorio comunale e mettere a rischio la qualità della vita dei cittadini”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'opposizione dice no all'ampliamento della discarica Casoni

ChietiToday è in caricamento