rotate-mobile
Cronaca

Carceri: agente denunciò direttore per lesioni, caso archiviato

A un anno e mezzo dall'avvicendamento, le denunce di un dipendente penitenziario contro l'ex direttore del carcere di Villa Stanazzo a Lanciano sono state archiviate dal gip

 Caduto in depressione dopo un avvicendamento dal nucleo traduzioni del corpo di polizia penitenziaria, denunciò il direttore del carcere e il comandante degli agenti per lesioni. A un anno e mezzo da quell'avvicendamento, nel gennaio 2013, le denunce contro Massimo Di Rienzo, allora direttore del carcere di Villa Stanazzo a Lanciano, e il comandante degli agenti sono state archiviate dal gip del tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, su richiesta del pm Rosaria Vecchi.

L'archiviazione arriva dopo la pronuncia del Tar sul fatto amministrativo relativo all'avvicendamento, regolarmente instaurato, per trasferire il dipendente penitenziario. L.A., difeso dall'avvocato Athos Valori del foro di Rimini, si era opposto inizialmente alla richiesta di archiviazione del pm Vecchi.

La posizione del comandante, rappresentato dall'avvocato Mauro Morelli del foro di Pescara, fu archiviata subito, mentre per quella del direttore, difeso da Fabio Giangiacomo del foro di Vasto, il gip ha atteso la pronuncia del Tar di Pescara, che a giugno ha riconosciuto la piena regolaritàdel procedimento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carceri: agente denunciò direttore per lesioni, caso archiviato

ChietiToday è in caricamento