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Cronaca

Ambulanze irregolari, bombole d'ossigeno e farmaci scaduti: segnalazioni e sequestri dopo i controlli dei Nas [VIDEO]

L'ispezione del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei carabinieri ha interessato anche la provincia di Chieti: più della metà delle ambulanze ispezionate con carenze, i responsabili del servizio segnalati all’autorità giudiziaria

Bombole di ossigeno e farmaci scaduti, assieme a irregolarità nelle ambulanze in servizio: è quanto hanno trovato i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Pescara dopo una serie di controlli nel Chietino e nel resto d’Abruzzo.

Nell’ambito di una più vasta campagna di controlli, i militari hanno ispezionato 40 ambulanze operanti sull’intero territorio abruzzese, riconducibili sia alle Asl che alle varie associazioni locali e impiegate nell’emergenza urgenza e nel trasporto infermi. Al vaglio dei Nas i requisiti igienico-sanitari, le dotazioni di bordo, le manutenzioni, la regolarità dei documenti di circolazione e i protocolli anticontagio: 21 veicoli su 40 sono stati trovati carenti nei requisiti minimi necessari per il funzionamento del servizio ed è scattata la segnalazione alle autorità amministrative e sanitarie. Particolare attenzione è stata posta nella verifica, tra le dotazioni di bordo, dei farmaci salva vita e dei gas medicali.

In provincia di Chieti e Pescara, sono state sequestrate 8 bombole di ossigeno e circa 50 confezioni di farmaci vari, tutti con data di scadenza oltrepassata di validità. Quattro persone, identificate nei responsabili del servizio, sono state segnalate all’autorità giudiziaria per il reato di detenzione di farmaci guasti e imperfetti.

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