Agente penitenziario aggredito nel carcere di Vasto, i sindacati: "Carenza cronica di personale
L'uomo, un 50enne, ha sferrato un pungo all'agente colpendolo al volto
"Ancora una aggressione alla casa lavoro di Vasto. Questa volta è stato un internato a scagliarsi contro un agente della polizia penitenziaria". A darne notizia sono Giovanni Notarangelo del Sappe, Leonardo De Troia del Sinappe e Renato Tramontano della Uil. L'uomo, un 50enne, ha sferrato un pungo all'agente colpendolo al volto.
Quest'ultimo è stato prima visitato presso l'infermeria di Torre Sinello e poi accompagno presso il Pronto soccorso del San Pio per gli accertamenti del caso. Qui gli sono stati dati 5 giorni di prognosi.
Le sigle sindacali rivendicano "ancora una volta una carenza cronica di personale in servizio".
Sulla questione interviene anche il coordinatore regionale della fp Cgil, Gino Ciampa: "Dopo l’ennesima aggressione registriamo una totale inadeguatezza delle politiche di gestione del mondo penitenziario".