Scomparsa Fraticelli, il cordoglio del sindaco di Chieti: "Talmente innamorato delle sue origini e della sua città da cantarle per tutta la vita"
Il poeta teatino è morto all'età di 97 anni. L'amministrazione comunale: “Chieti e l’Abruzzo perdono una voce importante e identitaria”
“Con la scomparsa di Raffaele Fraticelli, Chieti perde la sua voce, quella di un poeta, uno scrittore, un creativo, un concittadino talmente innamorato delle sue origini e della sua città da cantarle per tutta la vita". Con queste parole il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, e il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, a nome di tutta l'amministrazione comunale, esprimondo cordoglio per la scomparsa del poeta teatino Raffaele Fraticelli, morto oggi all'età di 97 anni,
Una voce identitaria per Chieti e l’Abruzzo.
"In ogni espressione del suo genio, poliedrico e sempre vivo, Chieti c’è, c’è l’Abruzzo di ieri, ma anche quello di oggi - lo ricordano - con la consapevolezza dell’importanza del suo grande passato e la volontà ferma e viva di raccontarlo, soprattutto ai giovani. Poeta, scrittore, autore di tante opere, anche attore, con lui perdiamo un vero e proprio motore culturale, instancabile e aperto, conscio del valore della cultura come riferimento per tutti e gli siamo grati perché tutto quello che nella sua lunga vita ha fatto e promosso è impregnato di questa rivoluzionaria volontà.
Alla famiglia giunga l’abbraccio dell’amministrazione e quello della città, che non mancherà di stringersi a uno dei suoi figli più amati”.