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Domenica, 28 Aprile 2024
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"Sulla sciovia il Tar dà ragione al Comune di Gamberale": chiusa la querelle con gli ambientalisti

Il sindaco Maurizio Bucci annuncia l'estinzione della controversia: "Fallito il piano di boicottaggio, ora avanti con l'avviso per la gestione dello skilift e il potenziamento con l'impianto di innevamento artificiale"

“Dopo sei anni di controversia dinanzi al Tar dell'Aquila, il tentativo di boicottaggio del progetto di rinnovamento e riattivazione dell’impianto scioviario in località “Forcella” può dirsi finalmente sgominato”. Annuncia così il sindaco di Gamberale, Maurizio Bucci, la decisione del giudice amministrativo che, con decreto in data 7 giugno 2023, dopo aver già respinto con ordinanza dell’8 novembre 2018 la domanda cautelare volta a bloccare l’iniziativa, ha dichiarato la perenzione (ossia l’estinzione) del relativo giudizio di merito.

“La controversia – ricorda Bucci - era stata promossa dalle associazioni ambientaliste World Wide Fund for Nature ong-onlus, per la conservazione dell'orso bruno marsicano Salviamo l'orso onlus e Lipu per sentire annullare il parere favorevole del Comitato per la valutazione d’impatto ambientale della Regione Abruzzo, richiesto ed ottenuto dal Comune di Gamberale dopo un faticoso iter amministrativo iniziato nel 2010, con l’acquisizione dal gestore privato della struttura, e coltivato sempre con ferrea ed irremovibile determinazione, in continuità con il precedente governo comunale che era brillantemente riuscito ad procacciarsi il finanziamento pubblico dell’intrapresa”.

“Cala, dunque, il sipario sulle incursioni non solo delle dette associazioni ambientaliste (che si sono infine arrese dinanzi ai solidi argomenti difensivi del Comune), ma anche dei guastatori locali – si leva qualche sassolino il sindaco - sobillatori di quel ricorso, ai quali non resterà, ora, che farsi una ragione del fallimento del loro delirante e nefando piano di sabotaggio, causa di danni per la comunità gamberalese e di tutto il comprensorio, costretta ad attendere anni per vedere rilanciata la località. Resta la nota di biasimo per tali insensati attacchi a quella che questa amministrazione, con saggezza ed obiettività, ha individuato quale efficace leva di garanzia di sopravvivenza della nostra comunità, costituita dalla valorizzazione turistica delle nostre risorse naturali, anche mediante la dotazione di valide infrastrutture. Di qui l’ulteriore obiettivo di potenziare lo skilift con un impianto di innevamento artificiale privo di alcun impatto ambientale, con il quale possa assicurarsi continuità al funzionamento dell’impianto scioviario per le intere stagioni invernali”.

Nel frattempo, il Comune ha condotto a compimento la costruzione in appalto del rinnovato impianto e del relativo collaudo, apprestandosi, ora, ad affidarne la gestione in concessione mediante procedura di selezione ad evidenza pubblica. “Con grande soddisfazione ed orgoglio, ci apprestiamo, perciò, ad inaugurare un nuovo e promettente futuro di crescita e di benessere del nostro amato paese – sostiene Bucci - Intanto, mi rivolgo anche alle varie associazioni ambientaliste che probabilmente di tanto in tanto si fanno tirare in ballo in questioni ambientali che nemmeno conoscono. Basta pensare che l’impianto della Forcella esiste dalla fine degli anni ’70 ed è localizzato al confine con la strada provinciale trafficatissima che quindi tecnicamente non può arrecare disturbo a nessuna specie animale presente in zona visto il traffico veicolare presente. A volte il dialogo diventa imprescindibile e non bisogna per forza dire no sempre e comunque, ma basterebbe essere obiettivi perché siamo tutti d’accordo che l’ambiente va tutelato ma dobbiamo soprattutto salvaguardare i cittadini di questi posti meravigliosi che sono anche le principali sentinelle ambientali che da secoli salvaguardano la natura”.

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