Lezioni al via senza assistenza scolastica: alunno autistico resta a casa

“L’avvio delle lezioni a Fara Filiorum Petri l'8 settembre, ma l'assistenza scolastica partirà solo lunedì 12. Così un alunno autistico è rimasto senza assistenza scolastica”. Lo segnala l'associazione Autismo Abruzzo onlus.

“La scuola di Fara Filiorum Petri ha avviato ieri le lezioni ma la cooperativa Chieti Solidale non ha attivato il servizio di assistenza scolastica. Senza questo servizio il bimbo autistico di 7 anni non ha potuto prendere parte alle lezioni di ieri e quelle di oggi venerdi”, sostiene l'associazione, “è la storia che si ripete ogni anno e sembra impossibile trovare la soluzione. L’avvio formale della scuola in Abruzzo è fissato al 12 settembre, così come stabilito da disposizione regionale, ma le scuole che avviano le lezioni prima, in virtù dell’autonomia organizzativa, rischiano ogni anno di non poter assicurare l’assistenza scolastica agli studenti con disabilità. Gli adattamenti del calendario scolastico sono infatti stabiliti dalle istituzioni scolastiche in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell’offerta formativa (Pof), nel rispetto delle funzioni in materia di calendario scolastico esercitate dalle Regioni”.

“Siamo stati raggiunti dalla segnalazione della madre del piccolo che ha appreso dal Comune di Casalincontrada che il servizio di assistenza sarà attivato solo dal 12 settembre, data dell’avvio formale del calendario regionale”, contina Autismo Abruzzo onlus, “le varie delibere regionali ricordano sempre, all'interno dei loro provvedimenti, in materia di calendari scolastici, che l’articolazione deve tenere conto della necessità di garantire la regolare attuazione dei Piani dell’offerta formativa (Pof) delle istituzioni scolastiche ma anche di garantire i servizi connessi con le attività scolastiche, quali quelli erogati da aziende di trasporto, nonché degli impegni assunti dagli Enti locali per garantire la regolare erogazione dei servizi connessi alle attività didattiche. Il Comune di Casalincontrada ha effettuato le dovute comunicazioni per l’attivazione del servizio agli enti interessati e a Chieti Solidale, organismo incaricato della erogazione della assistenza scolastica. Nella comunicazione il Comune ha ribadito la necessità del servizio al fine di non limitare il diritto allo studio degli alunni con disabilità”.

“Abbiamo contattato telefonicamente “Chieti Solidale” nel tentativo di sollecitare l’avvio del servizio di assistenza scolastica”, dice ancora l'associazione, “gli operatori affermano laconicamente che l’assistenza scolastica sarà attivata come da calendario regionale, quindi solo da lunedì 12 settembre. Abbiamo tentato di contattare il presidente di Chieti Solidale, Pierluigi Bailetti (senza successo), per comprendere le disposizioni che hanno determinato l’avvio di questo servizio ignorando le comunicazioni delle scuole per l’apertura anticipata”.

“'2 aprile, giornata dei calzini spaiati, si parla tanto di inclusione ma fanno di queste cose…'. Lo sfogo della madre è chiaro e raccoglie probabilmente il sentimento di molti altri genitori costretti a vedere violati i diritti dei propri figli. La prima volta nella quale ci siamo occupati della mancanza dell’attivazione dell’assistenza scolastica fu nel 2002. Sono passati 20 anni e nulla è cambiato. Ancora una volta il diritto all’istruzione viene messo in discussione dalla cattiva organizzazione e dalla burofollia”.