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Botti vietati a Capodanno: anche i sindaci di Vasto e Paglieta firmano l'ordinanza

I provvedimenti sono stati sollecitati da associazioni e cittadini. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa

Anche i sindaci di Vasto e Paglieta hanno firmato le ordinanze che vietano l'utilizzo dei botti per festeggiare l'arrivo del nuovo anno.

A Vasto il sindaco Francesco Menna ha vietato l’ utilizzo di materiale pirotecnico, petardi, razzi e similari in luogo pubblico o ad uso pubblico e nei luoghi privati da cui possono essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi pubblici. Il divieto durerà dal 31 dicembre 2022 fino al 2 gennaio 2023.

“Anche quest’anno abbiamo voluto adottare questa misura - dichiarano il sindaco Francesco Menna e l'assessora con delega alle Politiche per la difesa e tutela degli animali Paola Cianci - per sensibilizzare la cittadinanza ad evitare comportamenti che possano provocare pregiudizi di natura psicofisica alle persone soprattutto con fragilità e agli animali nonché danni all’ambiente e al patrimonio pubblico e privato. Un gesto di civiltà che molti Comuni confermano ogni anno, tra cui ricordiamo Bari, Roma, Bologna e le vicine città di Pescara e Montesilvano. Ringraziamo le associazioni Amici di zampa, Ora rispetto per tutti gli animali, le cittadine e cittadini che ci hanno sollecitato questo provvedimento. Insieme a loro porteremo avanti una campagna informativa per diffondere tutto l’anno la conoscenza dei rischi derivanti dall’utilizzo dei botti. Ci auguriamo di avere come risposta una maggiore collaborazione di tutti”.

Anche a Paglieta vietata l’ accensione di fuochi d’artificio, petardi e manufatti pirotecnici durante le festività natalizie (fine/inizio anno ed Epifania). Sono già in atto i controlli da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale per arginare la vendita dei fuochi illegali. Tale attività che va al di là del normale divertimento, è causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di numerosi abitanti, per l'uso incontrollato e sconsiderato da parte di persone non accorte al rispetto delle dovute precauzioni nell'utilizzo e nel lancio degli ordigni, soprattutto presso luoghi frequentati quali giardini pubblici, piazze e vie cittadine. In vista dei festeggiamenti in arrivo per la notte di Capodanno, c’è preoccupazione anche per lo spavento che i botti procurano agli animali domestici, a causa del disturbo intollerabile che l'inquinamento acustico conseguente determina per l'udito degli stessi, causando anche un vero e proprio dolore fisico, e che spaventati cercano di scappare; è pericoloso anche per gli animali lasciati incustoditi nelle aree esterne alle abitazioni.

«Mi appello al buonsenso dei mie concittadini, alla loro sensibilità ed intelligenza», afferma il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, «è giusto divertirsi, dopo due anni di emergenza sanitaria siamo tornati a riassaporare le occasioni di festa, tanto attese; ma tutto deve essere fatto con la dovuta moderazione. Ricordo la pericolosità che comporta l’uso soprattutto degli ordigni illegali che sono composti da materiale esplodente in grado di provocare danni fisici nei confronti di chi li maneggia e di chi ne venisse colpito, fino a comportare conseguenze e lesioni gravi a persone. Inoltre i botti provocano danni anche agli animali, sia domestici che selvatici e alla natura circostante. I fuochi d’artificio sull’intero territorio comunale, lo ribadisco, sono super vietati. Ovviamente è fatta eccezione per quelli considerati a basso rischio e a basso livello di rumorosità, da utilizzarsi esclusivamente nelle aree private».

Al rispetto delle disposizioni previste dell’ordinanza sono chiamati a vigilare la polizia locale, i carabinieri e i vigili del fuoco. Chi trasgredisce sarà punito con una sanzione amministrativa pecuniaria, da 25 a 500 euro, fatta salva, ove il fatto assuma rilievo penale, la denuncia all'autorità giudiziaria.

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