Comune in dissesto, pronta per l'insediamento la commissione straordinaria di liquidazione

È stato notificato questa mattina, in prefettura, il decreto formale di nomina ai componenti della commissione straordinaria di liquidazione del Comune di Chieti, a seguito della deliberazione di dissesto finanziario dell’ente, approvata dal consiglio comunale lo scorso mese di giugno.

Dal momento della notifica, effettuata dal responsabile dell’area Enti locali della Prefettura teatina, il viceprefetto Gianluca Braga, decorrono i termini delle varie attività in capo ai commissari.

La nomina in questione è stata determinata a seguito di una procedura di designazione del prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, in stretto raccordo con il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno, che ha ritenuto di individuare in Nello Rapini e Guglielmo Lancasteri, dottori commercialisti-revisori contabili con studio professionale a Pescara, ed in Francesco Pisani, funzionario economico finanziario in servizio presso la prefettura-Ufficio territoriale del Governo di La Spezia, le figure professionali adeguate per le attività da compiere.

Il formale insediamento dell’organo straordinario di liquidazione, che in base alla normativa deve avvenire entro 5 giorni dalla notifica del decreto di nomina, è previsto per la giornata di domani 29 agosto presso il palazzo comunale.

Compito della commissione, che provvederà alla scelta al proprio interno del presidente, sarà l’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso, nonché l’adozione di tutti i provvedimenti necessari per l’estinzione dei debiti.

I professionisti, dopo la formale notifica, sono stati ricevuti dal prefetto e subito dopo hanno incontrato il sindaco di Chieti per un primo momento di presentazione. Presenti al primo atto ufficiale anche il presidente del consiglio comunale Luigi Febo e l’assessore a bilancio e finanze Tiziana Della Penna.

“Oggi c’è stato il primo incontro ufficiale con i tre professionisti scelti da Mattarella, che da domani saranno al lavoro per la città – così il sindaco Diego Ferrara e il presidente Luigi Febo – Dopo il passaggio dal prefetto Mario Della Cioppa, che ringraziamo per la premura istituzionale dimostrata verso la comunità teatina, li abbiamo invitati in Comune per un primo incontro informale da cui è subito emersa una positiva intesa: vogliamo tutti considerare l’Osl, organismo previsto dall’articolo 252 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, come il motore della necessaria rinascita della città, obiettivo che è una priorità comune. Confidiamo che le loro rispettive e vaste esperienze nel settore e l’altrettanto ampia conoscenza di una materia in continuo aggiornamento, possano in tempi brevi consentire loro di prendere cognizione della situazione ed entrare nel vivo delle procedure e nei provvedimenti che serviranno a restituire nuovo respiro e capacità di programmazione alla città”.

“Sarà un lavoro importante anche per la macchina amministrativa dell’ente – continuano - che oltre a fornire la massima collaborazione e disponibilità, sarà motore della programmazione futura, quella dal 2023 in poi, che è di nostra competenza e a cui stiamo lavorando con la redazione del bilancio stabilmente riequilibrato. Domani, con l’insediamento dell’Osl in Comune, il percorso di risanamento previsto dalla procedura di dissesto inizierà. Per noi sarà un percorso non solo di sinergia per un bene comune così importante, ma anche di massima trasparenza, per rendere partecipe la città sia della situazione, sia di tutto ciò che è necessario fare per porre le basi di quella che auspichiamo sia una rinascita concreta, solida e duratura”.