“Una città pulita è una città educata”, gli studenti di San Salvo sensibilizzeranno i cittadini
Al via il bando per realizzare una campagna contro l’abbandono dei rifiuti e per il rispetto dei luoghi pubblici
Ripartire dagli studenti per far crescere la cultura del rispetto dell’ambiente e sviluppare la sensibilità a non abbandonare i rifiuti. È l’obiettivo dell’amministrazione comunale di San Salvo che, nell’ultima seduta della giunta municipale, ha deliberato l’iniziativa “Una città pulita è una città educata”.
«Ci rivolgiamo agli studenti di ogni ordine e grado delle scuole di San Salvo – esordisce il sindaco Emanuela De Nicolis – per chiedere di mettersi in gioco dando libero sfogo alla loro fantasia per realizzare una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti, rispetto dei luoghi pubblici (mancata raccolta delle deiezioni canine, mozziconi di sigarette). Siamo convinti che, come dice il titolo del bando di concorso, una città pulita è una città educata. Finalità dell’iniziativa è quella di ridare centralità al valore dell’educazione ambientale quale fattore di cura per la città e l’ambiente».
La partecipazione è libera e gratuita, gli elaborati, realizzati in maniera singola o collettiva e in qualunque formato, dovranno essere presentati entro le ore 12 di mercoledì 15 novembre 2023.
«Da anni a San Salvo viene effettuato il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta – sottolinea l’assessore all’Ambiente Tony Faga – ottenendo buone percentuali di differenziazione tanto da conquistare lo scorso anno l’attestazione di Legambiente di comune riciclone costiero. Il nostro piano comunale della gestione rifiuti è stato adeguato consentendoci di raggiungere eccellenti percentuali di riciclo».
«In questi anni San Salvo si è confermato un comune virtuoso – conclude il sindaco – come certifica l’attestazione ricevuta all’Ecoforum di Legambiente Abruzzo. Una dimostrazione che quando ci impegniamo tutti nella cura e nella tutela dell’ambiente i risultati non tardano ad arrivare. Ma ora dobbiamo fare un ulteriore passo in avanti. È un grande impegno che chiediamo a tutti i cittadini, coinvolgendo gli studenti nel darci un’idea grafica originale e nuova».
