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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Lanciano

Associazioni e scuole insieme a Lanciano per promuovere i valori della pace e della memoria

Presentato il progetto “La pace tra memoria e futuro” che vede la collaborazione tra Comune, Associazione Davide Orecchioni, istituto comprensivo Bosco e le associazioni Rfk Italia e Colors for Peace: previsti eventi e percorsi educativi per docenti e studenti

È stato presentato, a Lanciano, il progetto “La pace tra memoria e futuro”, che nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Davide Orecchioni-Odv (Ado), il Comune di Lanciano, l’associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia (Rfki), l’associazione Colors for Peace (C4P), l’istituto comprensivo Mario Bosco di Lanciano, siglata all’interno del protocollo d’intesa 'Coraggio senza confini' tra i suddetti partner.

Il progetto intende promuovere i valori della memoria, della pace, della fratellanza tra i popoli, dell'importanza della conoscenza e della tutela dei diritti che stanno alla base di ogni essere umano, attraverso eventi e percorsi educativi su cittadinanza attiva, sostenibilità e diritti umani, rivolti sia a docenti sia agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio.

In particolare prevede il coinvolgimento delle scuole primarie e dell’infanzia attraverso la realizzazione di disegni realizzati da bambine e bambini sui temi della pace. Antonio Giannelli, presidente di Colors for Peace, associazione nata a Sant'Anna di Stazzema (Lucca) e attiva in più di 140 Paesi nel mondo per dare modo alle bambine e ai bambini di raccontare la loro idea di pace attraverso il disegno, ha incontrato tre classi IV della primaria Eroi Ottobrini, che nei prossimi mesi realizzeranno disegni che verranno esposti al Colosseo il prossimo 21 settembre, in occasione della Giornata mondiale della pace indetta dalle Nazioni Unite e poi a Lanciano in occasione delle celebrazioni per i martiri ottobrini.

Il progetto prevede, inoltre, incontri con i docenti sui temi della sostenibilità e dei diritti, che saranno condotti nel corso del prossimo anno scolastico da Rfk Italia, ente formatore riconosciuto dal Mim e attivo nel campo dell’educazione ai diritti umani dal 2007, e dall'Associazione Davide Orecchion, nonché un articolato percorso che, attraverso la progettazione e la realizzazione dell’albero dei diritti, attraverso le case parlanti e avvalendosi della digitalizzazione e del Qr code, propone un itinerario didattico innovativo, basato su tecniche di narrazione interattive ed emozionali. Si tratta di una sorta di museo a cielo aperto, visitabile da remoto o camminando per le strade del centro storico cittadino, collegandosi agli appositi Qr code, per ascoltare la voce di chi, durante la Seconda guerra mondiale, è stato internato o confinato nella città di Lanciano.

Nelle prossime settimane i docenti delle scuole aderenti al progetto riceveranno il cronoprogramma e la descrizione delle attività, al fine di selezionale i percorsi di interesse.

Alla presentazione hanno partecipato Valentina Pagliai e Carolina Rocha Barreto (Rfki), Antonio Giannelli (C4P), Mariella Di Lallo (Ado), Mirella Spinelli (Ic Mario Bosco), il sindaco Filippo Paolini e l'assessore alla cultura Danilo Ranieri.

Sindaco e rappresentanti delle associazioni

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