80 lavoratori a rischio esubero alla San Marco, il caso arriva alla Camera dei deputati
A portalo all'attenzione della commissone Attività produttive è stato il deputato abruzzese Camillo D'Alessandro, vice presidente della commissione Lavoro
La crisi della San Marco Industrial di Atessa arriva alla Camera. A portare il caso all'attenzione della commissone Attività produttive è stato il deputato abruzzese Camillo D'Alessandro, vice presidente della commissione Lavoro.
Al momento, alla San Marco circa 80 lavoratori sono in cassa integrazione e rischiano l'esubero, mentre 64 sono operativi.
"Il viceministro alle attività produttive Gilberto Pichetto Fratin – spiega D'Alessandro - ha dato massima disponibilità per l’apertura di un tavolo nazionale, ma ad oggi non è stata avanzata nessuna richiesta di tavolo nazionale, nonostante tale esigenza fosse stata rappresentata da diversi sindacati. Per quanto riguarda i lavoratori interessati alla crisi – riprende D’Alessandro - il viceministro ha chiarito che l'azienda sta fruendo della proroga al trattamento straordinario di integrazione salariale per la riorganizzazione aziendale e in particolare il periodo di intervento va dal 3 agosto del 2020 al 2 agosto del 2021".
"Questo tempo – conclude D’Alessandro - ora deve servire per tornare sul Piano Industriale attualmente disatteso, aprire un tavolo nazionale e verificare, anche rispetto alla ripresa del Paese, la possibilità di uscire da questa crisi con un nuovo inizio evitando licenziamenti alla fine della disponibilità degli ammortizzatori”.