FdI spietato dopo il crollo di Ferrara nella classifica: "Conseguenza del non lavoro svolto dal sindaco e dalla sua armata Brancaleone"

"Apprendiamo senza stupore il volo in caduta libera del sindaco Diego Ferrara e della sua amministrazione. Questo risultato, che non ci lascia per nulla meravigliati, è la conseguenza del non lavoro svolto dal sindaco e dalla sua armata Brancaleone". A dichiararlo sono i consiglieri di Fratelli d'Italia Carla Di Biase, Giuseppe Giampietro e Roberto Miscia commentando l'indagine governance poll pubblicata dal Sole24ore e stilata su 87 sindaci italiani nella quale il primo cittadino di Chieti è passato dalla 37esima alla 75esima posizione in un anno.

Per l'opposizione il risultato rappresenta "la somma di lavori pubblici mai inaugurati, di contributi rimandati indietro senza essere utilizzati, di un azzeramento totale della dialettica democratica tra maggioranza ed opposizioni, di guerre fratricide consumatesi all'interno di questa maggioranza, culminate nella pagina più buia della vita politica della città: il disseso. Sono ormai giorni - proseguono i consiglieri di FdI - che il vicesindaco Paolo De Cesare ha abbandonato la nave impiegando il suo tempo a trattare il suo futuro politico verso migliori spiagge. Dimentica anche lui forse di essere il padrino del piano di riequilibrio sonoramente bocciato dalla Corte dei Conti".

Di Biase, Giampietro e Miscia chiudono ricordando "che nel 2020, dopo 10 anni di amministrazione il sindaco di Primio e la sua amministrazione si collocarono, nei primi 30 posti della governante poll, con un indice di gradimento del 57%. Ci chiediamo solamente se, anche di fronte a questa sonora bocciatura, i cittadini per vedere la fine di questo inglorioso spettacolo debbano aspettare la 87esima posizione".