Febbo (Forza Italia) contrattacca i 5 stelle sul distretto sanitario (che resta chiuso) e sugli impegni elettorali per lo Scalo

Arriva dal consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo il contrattacco agli esponenti del Movimento 5 stelle che pochi giorni fa sono tornati a sollevare la questione del distretto sanitario di Chieti Scalo, chiuso dal 2019 e non ancora riaperto. 

Un attacco che fa leva, fra le altre cose, su alcuni degli impegni elettorali della coalizione di maggioranza che governa il Comune di Chieti, come l'attivazione dei servizi demografici e degli uffici della polizia municipale nella parte bassa della città. "Non mi sembra - evidenzia Febbo - che richiedano particolari attività amministrative o di spesa". 

"C'è da rimanere interdetti - incalza il consigliere di maggioranza - nei confronti di quello che si deve sentire da parte di importanti  esponenti di questa amministrazione comunale e purtroppo di parlamentari. Forse è questo il vero motivo perché sono scappati assessori e dirigenti".

"In più di una occasione, l'assessore Stella si erge a difensore della sanità teatina e soprattutto scalina, tornando sulla mancata realizzazione della casa di comunità nell'ex asilo Peter Pane e lo fa attaccando i vertici Asl perché l'immobile 'è stato concesso in comodato d'uso'. Per i 5 stelle - attacca - si può concedere in comodato un bene di cui non si è proprietari. Peraltro, inutilmente continuano ad attaccarsi alla ormai stantia accusa che la responsabilità è delle passate amministrazioni: sono oltre tre anni che sono al governo della città e avrebbero potuto e dovuto mettere in ordine la documentazione e non rimediare ben due brutte figure in consiglio comunale. Ormai il tempo del facile qualunquismo e dell'illusorio populismo dei 5 stelle è finito", è la chiosa del consigliere di Forza Italia.