Febo indagato sul cimitero di Francavilla, Di Biase (Fdi): "Auguro all'amico Luigi di chiarire la sua posizione"

"Alla luce delle notizie apprese dagli organi di stampa sulla triste e grave vicenda del Cimitero di Francavilla al Mare, sottoposto a fermo giudiziario, e sulla relativa informazione di garanzia notificata all'architetto Luigi Febo, in qualità di direttore ai lavori, riteniamo che la giustizia debba fare il suo corso, ma non sta a noi  giudicare l'operato professionale dell'individuo trasformandola in condanna mediatica anticipata".

A dirlo è il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale, Carla Di Biase dopo l'iscrizione nel registro degli indagati del presidente del consiglio comunale, di professione architetto, che era il direttore dei lavori per l'ampliamento del cimitero.

"Per cultura politica - dice Di Biase - noi siamo garantisti sempre, chiunque sia il soggetto indagato, prescindendo dalla sua appartenenza partitica. Sono, però, certa che il presidente Febo, ove ravvisasse elementi che possano ledere la sua onorabilità politica, quella del suo ruolo in Comune o dell'intero consiglio comunale che rappresenta, saprà egli stesso fare un passo indietro nell'interesse della collettività.

Per formazione personale e familiare auguro all'amico Luigi di chiarire al più presto la propria posizione, dimostrando la sua estraneità alla vicenda e ai fatti contestatigli".