Sequestro cimitero di Francavilla, Luigi Febo tra gli indagati: "Sono sereno, mi metto a disposizione degli inquirenti"
Il presidente del Consiglio comunale di Chieti era il direttore dei lavori per l'ampliamento del cimitero
“Ho saputo solo ieri dell’atto che mi riguarda in qualità di direttore dei lavori del cimitero di Francavilla. Con la massima serenità e fiducia mi metto a disposizione degli inquirenti perché la mia posizione sia chiarita”.
Questo il commento del presidente del consiglio comunale di Chieti, Luigi Febo uno dei quattro indagati dopo l'avvio delle indagini sui rifiuti interrati nell'area cimiteriale, a seguito della denuncia sporta dal sindaco Luisa Russo che ha portato al sequestro del cimitero comunale di Francavilla al Mare.
Il presidente del Consiglio comunale di Chieti, di professione architetto, era il direttore dei lavori per l'ampliamento del cimitero.
“Ho sempre svolto il mio ruolo con trasparenza e nel rispetto delle norme - dice Febo - e per primo voglio capire, andare a fondo alla questione rilevata e quanto prima chiarire gli addebiti, sia per l’importanza del servizio e soprattutto nel mio interesse professionale”.