Fatture di Teatservizi, la consigliera Giannini attacca Colantonio: "Soffre di amnesie, oppure ci marcia"
Colantonio aveva chiesto al sindaco di chiarire la natura di alcuni pagamenti. Giannini
“Non so come interpretare la nota in cui il capogruppo comunale della Lega chiede a mezzo stampa al nostro sindaco Diego Ferrara di spiegare perché, negli anni dal 2008 al 2016, il Comune non ha pagato delle fatture alla Teateservizi ma si pagheranno a breve".
La consigliera Alberta Giannini (La Sinistra con Diego) si inserisce nella polemica innescata dal consigliere della Lega, Mario Colantonio in relazione ad alcune critiche sulla gestione economica di Teateservizi.
“Mi disorienta il fatto che l’oggi capogruppo Colantonio, è stato assessore per dieci anni - dice la consigliera - e magari poteva sia chiederselo cosa fosse accaduto e, soprattutto, sia risolvere il problema che invece che l’amministrazione Ferrara sta affrontando come tutti gli altri problemi, ingentissimi, non stiamo qui a enumerarli, che ha trovato al suo insediamento. Io credo che, citando un bellissimo libro del famoso neurologo Oliver Sacks 'L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello', l’unica spiegazione stia nella psiche, forse qualcuno o soffre di amnesie, oppure ci marcia. In ogni caso non ne comprendo la ragione, visto che quando si avvia un’operazione di trasparenza come quella avviata su Teateservizi, tutti i nodi e soprattutto le responsabilità vengono al pettine”.
