Ferrara sottoscrive le richieste dell'Arcigay: “Pronto a costruire una città libera, senza più nessuna forma di discriminazioni”

Il candidato sindaco Diego Ferrara, nei giorni scorsi, ha sottoscritto le richieste presentate agli aspiranti amministratori comunali dall’Arcigay di Chieti. Si tratta di sei punti che corrispondono ad altrettanti impegni promossi per favorire la cultura dell’uguaglianza, nel dettaglio: l’adesione alla rete ReAdy; l’adozione di norme contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere; l’adozione della neutralità di genere nel linguaggio usato dal comune di Chieti; la costituzione del comune come parte civile nei casi di omobitransfobia; il patrocinio gratuito per gli eventi della comunità Lgbti+; la concessione di una sede per le associazioni Lgbti+.

“Agli importanti passi avanti che pure sono stati fatti in questi anni – spiega Ferrara - dobbiamo assicurare la possibilità di ulteriori conquiste. Fortemente convinto che questo sia un percorso possibile, oltre che dovuto, ho accolto subito e con interesse l’appello lanciato dall’Arcigay di Chieti. Ancora attorno a noi – prosegue –, troppi esempi di odio insensato, troppi casi di violenza inaudita e ingiustificata verso chi esprime semplicemente se stesso. Nessuno deve più accettarli, nessuno deve sottostare a una prepotenza brutale e immotivata: noi siamo qui pronti a costruire una realtà libera da ogni forma di chiusura e discriminazioni.

L’Arcigay teatino ha dato una grande opportunità a noi candidati in gara per amministrare la città che tutti amiamo: firmare è il minimo da fare per accompagnare Chieti verso un futuro migliore”, conclude Diego Ferrara.