rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Quattro le scuole da tagliare in provincia di Chieti per il dimensionamento della rete scolastica: la Cisl chiede una proroga

Nel corso dell'ultima riunione la Regione Abruzzo ha accolto la proposta formulata dall’Ufficio scolastico regionale per il dimensionamento della rete scolastica 2024/25: l’ipotesi di suddivisione tra le province riguarda la riduzione di 11 autonomie scolastiche

Sarebbero 4 i tagli da effettuare in provincia di Chieti per effetto del dimensionamento scolastico dall’anno 2024/25. L’ipotesi di suddivisione tra le province della riduzione di 11 autonomie scolastiche formulata dall’Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo è stata accolta dalla Regione nel corso dell’ultima riunione di martedì 31 ottobre (4 in provincia di Chieti, 3 in provincia di L’Aquila, 2 in provincia di Pescara e 2 in provincia di Teramo). “Tocca adesso ai Comuni e alle Province esprimersi entro il 20 novembre sulle ipotesi già avanzate nella riunione, non tutte definite” rende noto la Cisl Scuola Abruzzo Molise che sull’argomento ha richiesto la convocazione urgente dei tavoli provinciali di concertazione. 

“La sostanziale modifica ai criteri introdotta dalla Regione Abruzzo solo il 17 ottobre – spiega il segretario generale Davide Desiati -  rende anche necessaria la ripetizione delle riunioni già svolte, oltre che quelle rinviate in attesa della modifica o proprio non ancora svolte”.

Il sindacato sottolinea poi come il taglio delle istituzioni scolastiche a livello nazionale corrisponda “a regime e quindi fra diversi anni, appena ad un caffè all’anno per ogni italiano, in Abruzzo nemmeno a quello”.

“Continuiamo a chiederci – conclude Desiati - se era davvero necessario alla stabilità economica dello stato italiano prevedere nella finanziaria 2023 l’ennesimo taglio per la scuola e sopratutto ancora un intervento nella rete scolastica che non ha il valore appena di un caffè all’anno”.
La Cisl Scuola Abruzzo Molise ha chiesto all’assessore regionale Pietro Quaresimale di farsi promotore di una proroga di trenta giorni delle scadenze previste nel cronoprogramma del dimensionamento della rete scolastica e dell’integrazione dei criteri contenuti nella dgr 681/2023. Il sindacato ha chiesto inoltre ai presidenti delle quattro Province, all’Anci Abruzzo, all’Uncem Abruzzo e alle altre organizzazioni sindacali di condividere tale richiesta.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quattro le scuole da tagliare in provincia di Chieti per il dimensionamento della rete scolastica: la Cisl chiede una proroga

ChietiToday è in caricamento