rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Economia

Anp-Cia Abruzzo si mobilita sulle pensioni: "Le minime vanno alzate ad almeno 780 euro al mese"

Portato sul tavolo del confronto istituzionale il documento programmatico messo a punto dall’associazione per il governo e il parlamento

Anp-Cia Abruzzo si mobilita a sostegno del documento programmatico nazionale sulle pensioni.

Aumento delle pensioni minime, servizi sociosanitari efficienti, soprattutto nelle aree interne e rurali, urgenza di politiche di sostegno per un invecchiamento attivo, e infine valorizzare il ruolo sociale dell’anziano nella società sono i macro-temi dell’incontro svolto dall’associazione nazionale pensionati di Cia-Agricoltori italiani con i rappresentanti istituzionali del territorio abruzzese che hanno risposto all’invito: l’onorevole Daniela Torto, il senatore Michele Fina e la senatrice Gabriella Di Girolamo. Sul tavolo del confronto istituzionale è stato portato il documento programmatico messo a punto dall’associazione per il governo e il parlamento. 

“Le pensioni minime vanno alzate ad almeno 780 euro al mese e, comunque, a un importo non inferiore a quanto indicato dall’Europa riguardo la soglia di povertà”, afferma il presidente Anp Abruzzo Giuseppe De Blasis. “Oggi i pensionati con un trattamento al minimo, più di 2 milioni e mezzo di persone, non sono nella condizione di soddisfare le esigenze basilari, mentre il perdurare della crisi energetica, l’aumento del costo della vita e l’inflazione rendono difficile la normale sussistenza.”

“Va profondamente riformata la misura Opzione donna - aggiunge Claudio Sarmiento, vicepresidente regionale Anp Abruzzo - per renderla accessibile ed evitare la ‘punizione’ di un calcolo interamente contributivo degli assegni, già magri, delle lavoratrici. Inoltre, va rilanciata la proposta di legge giacente in Parlamento che affronta il nodo dell’eliminazione dell’integrazione al minimo pensionistico, dove, senza un intervento strutturale, in futuro saranno erogate pensioni che non arriveranno alle trecento euro mensili. Parallelamente, per i giovani si sollecita una vera pensione di garanzia”.

Per Valterio Polucci, vicepresidente Anp Abruzzo, “manca ancora il riconoscimento dell’attività agricola come lavoro gravoso e usurante”.

“Sono tutte sfide che dobbiamo vincere adesso - commenta il presidente della Cia Abruzzo Nicola Sichetti- .Non abbiamo mai abbandonato queste nostre battaglie finalizzate a rilanciare le aree marginali e interne della nostra Regione. È tempo di rilanciare le occasioni di confronto istituzionale. Rafforzando l’azione dell’associazione sul territorio lavorando insieme su argomenti come il miglioramento della condizione sociale e la qualità della vita di milioni di anziani anticipando l’appuntamento con la prossima legge di bilancio”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anp-Cia Abruzzo si mobilita sulle pensioni: "Le minime vanno alzate ad almeno 780 euro al mese"

ChietiToday è in caricamento