Incendio alla riserva di Punta Aderci: arrivano 270 mila euro dalla Regione
La giunta regionale ha stanziato un contributo complessivo di 680 euro per interventi urgenti volti alla realizzazione di opere di prevenzione e difesa dai fenomeni di dissesto idrogeologico derivanti dagli incendi boschivi
Dopo l'incendio che lo scorso 30 agosto ha distrutto la riserva naturale di Punta Aderci, a Vasto, la giunta regionale ha stanziato un contributo complessivo di 680 euro per interventi urgenti volti alla realizzazione di opere di prevenzione e difesa dai fenomeni di dissesto idrogeologico derivanti dagli incendi boschivi.
I fondi, oltre che al Comune di Vasto, andranno a quelli di Pescara e Pratola Peligna, anch'essi colpiti dai roghi negli stessi giorni del 30 e 31 agosto scorso.
In particolare, 270 mila euro sono destinati alle aree e le strutture pubbliche e ricettive danneggiate in località Punta Penna- Riserva naturale di Punta Aderci. 350 mila per le superfici bruciate su Colle Renazzo in località San Silvestro e 60 mila per monitoraggio urgente del fenomeno di dissesto idrogeologico riguardante la caduta massi e detriti della scarpata di montagna della Cresta del Morrone.
"Mai prima d’oggi - commenta il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale, Guerino Testa - la Regione Abruzzo ha finanziato cospicuamente opere di prevenzione e difesa dagli incendi boschivi, eventi che producono effetti devastanti all’ambiente con conseguenti danni economici a carico della collettività. Si tratta, altresì, di una problematica non episodica e che il governo Marsilio intende, dunque, affrontare non come fenomeno occasionale ma con un approccio più adeguato per perseguire la conservazione del patrimonio naturale regionale”.