Accoglienza e promozione del turismo: la Regione finanzia i migliori progetti
Le candidature dovranno essere inviate attraverso la piattaforma telematica entro il 22 giugno
Sviluppo della rete di informazione, accoglienza e iniziative di promozione turistica. La Regione ha pubblicato l'avviso per l’erogazione di contributi ai Comuni abruzzesi. Saranno valutate le migliori progettualità presentate dai Comuni, singoli o associati, che riusciranno a: migliorare la qualità dei servizi offerti attraverso l’ampliamento dei periodi di apertura e degli orari degli uffici turistici e l’impiego di personale qualificato; sviluppare una rete informativa locale favorendo forme di collaborazione tra diversi uffici turistici (IAT, Infopoint, Corner Point attivabili presso strutture ricettive turistiche, o attività commerciali); promuovere iniziative legate a valorizzare il territorio e la diffusione della conoscenza e delle sue tipicità; attivare una collaborazione tra soggetti istituzionali e privati.
“L’obiettivo – spiega l’assessore regionale al Turismo, D’Amario – è quello di rendere gli uffici turistici dei Comuni un anello importante della nostra destinazione turistica e renderli parte attiva della promozione della nostra bellissima regione attivando servizi in grado di aumentar e fidelizzare la presenza di turisti e la destagionalizzazione delle presenze. I progetti possono ricevere un contributo regionale massimo di 20mila euro.
La dotazione finanziaria sarà così suddivisa: 100mila euro per progetti presentati da Comuni singoli o associati non rientranti nell’ambito territoriale dei distretti turistici della Regione Abruzzo (Gran Sasso d’Italia e Majella Madre); 100mila euro per progetti presentati da Comuni singoli o associati rientranti nell’ambito territoriale dei distretti turistici della Regione Abruzzo (Gran Sasso d’Italia e Majella Madre).
Le candidature dovranno essere inviate, a pena di esclusione, solo attraverso la piattaforma telematica disponibile a questo indirizzo, dalle ore 15 di Lunedi 7 giugn alle ore 15 di martedì 22 giugno. L’accesso alla piattaforma è consentito esclusivamente tramite Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2 (relativo non alla persona giuridica ma alla persona fisica quindi al legale rappresentante dell’ente). La dotazione finanziaria complessiva è di 200mila euro (costituita per 100mila euro da fondi regionali e per 100mila euro da fondi del Par Fsc riprogrammati).