Turista morsa a una gamba, ennesimo episodio sulla spiaggia di Vasto
La donna è stata portata in ospedale, mentre gli animalisti ipotizzano che possa trattarsi di un cane di proprietà che riesce a sfuggire alle fototrappole
Nuova aggressione da parte di un animale selvatico a una persona nei pressi del monumento alla Bagnante, a Vasto Marina. Dopo l'ultimo episodio in ordine di tempo, una settimana fa, nella serata di ieri una turista 46enne di Bologna è stata azzannata a una coscia. La donna è stata portata in ospedale.
In molti continuano a sostenere che si tratti di un lupo, anche se gli esperti escludono questa possibilità.
"All'inizio si era parlato di un lupo per poi deviare sul cane selvatico. A questo punto, visto che non si riesce a dentificare l'animale, intanto si può provvedere a verificare tramite un esame del dna lasciato dal cane sulle ferite inferte se di lupo o di cane si tratta", dicono gli animalisti dell'Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) - in modo da cricoscrivere le ricerche e capire se si tratta sempre dello stesso cane. Poi crediamo che sia buona cosa estendere le ricerche tra i cani cecoslovacchi detenuti nella zona, perché visto che le fototrappole e la gabbia trappola non hanno dato fino a ora esito positivo, non escluderemmo a priori che possa trattarsi di un cane di proprietà che ogni tanto fugge da casa e si avventura in spiaggia colpendo il malcapitato di turno".