Cosmetici e profumi contraffatti da rivendere su Telegram e Facebook: sequestrati in casa a Francavilla mille articoli
Una vera e propria 'boutique del lusso' quella scoperta dalla guardia di finanza a Francavilla al Mare. Il responsabile è stato denunciato
La guardia di finanza ha sequestrato oltre mille articoli tra cosmetici, profumi e prodotti tecnologici contraffatti all’interno di un’abitazione di un soggetto domiciliato a Francavilla al Mare, che è stato denunciato.
L'operazione di contrasto della contraffazione e alla tutela del made in Italy è stata svolta dalla tenenza di Ortona dopo aver individuato un notevole e anomalo flusso di spedizioni di merci destinate a un soggetto francavillese, apparentemente non giustificate.
I finanzieri, coordinati dalla procura della Repubblica di Chieti, hanno proceduto a intercettare una spedizione appena consegnata al soggetto, risultata contenere 100 AirPods recanti il logo contraffatto Apple.
Dopo un controllo nell’abitazione del presunto responsabile, la scoperta: una vera e propria “boutique del lusso” dove erano custoditi circa 1000 articoli di cosmesi e profumi riportanti marchi e loghi contraffatti delle più note griffe del settore, prodotti che poi sarebbero stati venduti tramite “Telegram” o su “Facebook” ad acquirenti disposti a spendere notevoli somme per accaparrarsi il profumo di Chanel, Creed o Acqua di Parma, ignari della falsità del prodotto.
Il soggetto è stato deferito all’autorità giudiziaria competente per introduzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
"La produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti - sottolinea il comandante provinciale della guardia di finanza di Chieti, il colonnello Michele Iadarola - determinano significative perdite di gettito fiscale, senza dimenticare i rischi per la sicurezza del consumatore per via della possibile presenza di materiale vietato per legge e altamente dannoso".
