Torrevecchia, condannato il giovane che investì il netturbino di 35 anni
Ha patteggiato due anni di reclusione il ventenne accusato di omicidio colposo aggravato. Il 23 luglio scorso in via Roma morì Andrea Covella, operatore ecologico conosciutissimo in paese
Ha patteggiato due anni di reclusione, pena sospesa, dinanzi al gup del Tribunale di Chieti, R.D.G., il giovane di 20 anni che lo scorso 23 luglio a Torrevecchia Teatina investì Andrea Covella, operatore ecologico di 35 anni, morto sul colpo.
L'incidente ferì gravemente anche un uomo del posto che si trovava su quella strada perchè poco prima c'era stato un tamponamento prprio con il mezzo della ditta Mantini, guidato da Covella.
Il ventenne era stato accusato di omicidio colposo aggravato. Quella mattina stava percorrendo via Roma a bordo di una Fiat Multipla e non avrebbe visto i due uomini perchè in quel tratto, come confermarono i residenti, al mattino presto si è praticamente abbagliati dal sole.