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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Lanciano

"La salute a Lanciano è un diritto negato": sit-in di protesta all'ingresso dell'ospedale

L'iniziativa, in programma sabato 10 giugno alle ore 10, è organizzata dal Coordinamento dei partiti di centrosinistra e movimenti civici contro liste di attesa lunghe, carenza di personale e reparti chiusi

Sit-in di protesta a tutela della sanità pubblica. È quello che organizza per sabato 10 giugno, alle 10, davanti all'ospedale Renzetti, il Coordinamento dei partiti politici del centrosinistra e delle liste civiche di Lanciano, che riunisce Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Articolo 1, Azione, Europa Verde Frentania, Sinistra Italiana, Progetto Lanciano, Uniti per Lanciano, Lanciano per tutti, Lanciano Vale, Lanciano in Comune.

“Raccogliendo il grido d’allarme di numerosi cittadini sulla preoccupante situazione in cui versa la sanità pubblica nel nostro territorio – spiegano gli organizzatori - il Coordinamento dei partiti politici del centrosinistra e dei movimenti civici di Lanciano denuncia e si mobilita con un sit-in di protesta per la difesa della sanità pubblica messa a rischio da politiche aziendali scellerate della destra che portano alla negazione del diritto alle cure accessibili a tutti e alla privatizzazione della sanità”.

“La sanità pubblica non si vende, si difende” è uno degli slogan. Secondo il Coordinamento “non c'è nessuna attenzione ai bisogni dei cittadini”. A dimostrarlo sarebbero “liste di attesa lunghissime, mancanza di medici e operatori sanitari, reparti chiusi e carenza di posti letto, caos nelle prenotazioni, attrezzature obsolete e spesso non funzionanti, rinvio delle nomine di primari e

direttore del presidio ospedaliero. La salute- conclude il Coordinamento - non è una merce, la salute non si vende, la salute a Lanciano è un diritto negato”.

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