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La proposta di Pasqualone: "Francavilla al mare capitale italiana della cultura"

Per il critico d'arte sarebbe possibile e lancia l'invito all'amministrazione comunale di creare una cabina di regia

Candidare Francavilla al Mare a capitale italiana della cultura: la proposta arriva dal critico d'arte e letterario Massimo Pasqualone che invita l'amministrazione comunale a creare una cabina di regia.

"Dopo il naufragio della candidatura aquilana - spiega il professor Pasqualone -  propongo Francavilla al Mare come capitale italiana della cultura, con la creazione di un comitato ad hoc che possa redigere il programma degli eventi e la parte burocratica prevista dal Mibac per il conferimento di questo ambito titolo".

I motivi di una simile proposta per il docente risiedono nello "straordinario patrimonio culturale che va solamente valorizzato" afferma Pasqualone citando il Cenacolo Michettiano, Cicognini, la storia medievale della città, dei suoi monumenti come la chiesa di Santa Maria Maggiore, fino alle opere di artisti del calibro di Pietro Cascella, Igor  Mitoraj, Nicola Da Guardiagrele, Raimondo Volpe, "oltre a tutta la collezione del Premio Michetti,  con le due tele del Michetti ed il Convento, fino a Filippo Masci, D'Annunzio, la villa romana e le testimonianze della preistoria. Abbiamo - dice ancora - importanti contenitori culturali come il Mumi, l'Auditorium Sirena, il porto turistico, che potrebbe supportare la proposta.Non ci manca nulla, ma forse dobbiamo solo prendere consapevolezza di questo immenso patrimonio materiale ed immateriale, come le tante tradizioni e osare un po' di più, come ha fatto Procida".

L'invito di Pasqualone è dunque quello di tentare di ottenere "il titolo che porterebbe alla città vantaggi enormi, in termini di  visibilità ed aspetti economici".

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