rotate-mobile
Attualità

Nasce la sezione Abruzzo degli avvocati matrimonialisti italiani, tra i soci anche Di Primio

Si propone di combattere la violenza di genere e intende favorire  iniziative, convegni e incontri per  coinvolgere non solo gli “esperti” del settore

Nasce la sezione Abruzzo dell’Associazione AMI - Avvocati Matrimonialisti Italiani. Il Consiglio direttivo si è insediato lo scorso aprile, ne parte gli avvocati Carla Mundo (presidente),  Francesca Bucciarelli (segretario), Arianna Balducci (tesoriere),  Verina Barrucci, Federica Bucciarelli, Nica Maria Larizza, Riccardo Lopardi. Tra i soci ordinari c’è anche l’avvocato Umberto Di Primio, sindaco di Chieti e gli avvocati Marco Gasparroni, Alessandra Lopardi e  Stefania Rocci.  

La sezione Abruzzo si propone di combattere la violenza di genere e intende favorire  iniziative, convegni e incontri per  coinvolgere non solo gli “esperti” del settore.

L’intento della sezione regionale è quello di promuovere il dibattito relativo alle tematiche sulla famiglia; incoraggiare, in una prospettiva multidisciplinare, il confronto e la collaborazione tra  molteplici figure professionali (avvocati, psicologi, insegnanti, economisti, psichiatri ecc.), con lo scopo di conoscere, approfondire e tutelare i diritti della persona in quanto tale, senza eccezione alcuna, sondando le delicate problematiche inerenti la figura della donna nel contesto sociale e domestico, l’infanzia, l’adolescenza, la terza età, i diversamente abili, con uno sguardo attento all’integrazione sociale e multietnica. 

“L’Ami Abruzzo si pone anche l’ambizioso ma realizzabile obiettivo di attuare uno studio approfondito e capillare dei mutevoli scenari in cui proliferano nuove ed insidiose forme di violenza, determinate anche dal largo utilizzo degli strumenti informatici e del web che caratterizzano ed influenzano fortemente il vivere sociale. Nata mentre il mondo si fermava – si legge in una nota -, le economie crollavano, le città si svuotavano e l’avvocatura rimaneva sospesa in una bolla dalla quale non riesce ancora a riemergere, l’Ami Abruzzo si schiera accanto alle figure più fragili che hanno risentito maggiormente della forzata chiusura, conscia così di poter contribuire, a suo modo, al risveglio di una giustizia ferita e dimenticata”.

Per info: abruzzo@ami-avvocati.it
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nasce la sezione Abruzzo degli avvocati matrimonialisti italiani, tra i soci anche Di Primio

ChietiToday è in caricamento