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Lunedì, 29 Aprile 2024
MARE / Vasto

C'è un'alga tropicale potenzialmente tossica sul litorale vastese: avviato subito il monitoraggio

Concentrazioni elevate in località Vignola dopo i rilievi dell'Arta. Presenti ma meno impattanti le fioriture dell’alga in zona Fosso Lebba e contrada Torricella

La presenza di una microalga tropicale è stata rilevata dall’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente a Vasto, nell’ambito dei controlli routinari effettuati sulle acque di balneazione nel corso della prima settimana di agosto.

La microalga bentonica si chiama “Ostreopsis Ovata” è un’alga microscopica unicellulare che vive comunemente nelle calde acque dei mari tropicali,predilige zone rocciose e gli scogli ed ha trovato condizioni climatiche ottimali di sviluppo anche nelle acque del mar Mediterraneo e attualmente nell’Adriatico. 

"Arta Abruzzo ha riscontrato valori di proliferazione di “Ostreopsis Ovata”, microalga potenzialmente tossica, in tre punti di prelievo antistanti il lungomare vastese. In particolare, in località Vignola, dove sono state riscontrate concentrazioni elevate, pari a 34 mila cellule per litro, tali da far scattare la fase emergenziale. Meno impattanti le fioriture dell’alga in corrispondenza degli altri due punti di campionamento interessati, con valori che si attestano sulle 26 mila cellule per litro in zona “Fosso Lebba” e di 4 mila cellule per litro in zona “contrada Torricella”.   

Abbiamo provveduto immediatamente a effettuare le analisi suppletive – afferma il direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio Dionisio – e già nelle prossime ore avremo i valori aggiornati di concentrazione dell’alga. In ogni caso – continua - nelle prossime settimane l’Agenzia innalzerà il livello di guardia e intensificherà i controlli per monitorare costantemente l’evoluzione delle fioriture e la loro estensione”.

Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, costantemente in contatto con le autorità preposte, fa sapere che è stato avviato un monitoraggio della situazione, collaborando con l' Arta ed altri soggetti istituzionali. “Domani mattina (venerdì 11 agosto) si saprà se gli scogli di Vignola avranno ancora la presenza dell’alga tropicale oppure no. In caso di presenza sarà opportuno emettere un’ordinanza di divieto di balneazione sul solo tratto di Vignola in attesa di emigrazione dell’alga”.

Nel corso della giornata, Arta ha inoltre effettuato un ampio monitoraggio per valutare l’estensione dell’area interessata, campionando in prossimità di Punta della Lotta, della zona antistante contrada Vignola e nei pressi del monumento alla Bagnante."Pur non potendo sottovalutare l’azione del moto ondoso su scogli e ciottoli in prossimità delle fioriture – conferma il direttore Arta – allo stato la presenza della microalga non desta particolare preoccupazione”.

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