Inaugurata la nuova biblioteca della scuola primaria Villaggio Celdit
Oggi la scuola primaria Villaggio Celdit dell’istituto comprensivo 4 di Chieti ha inaugurato la nuova biblioteca scolastica, alla presenza della dirigente scolastica Elvira Pagliuca, degli alunni e delle alunne, dei docenti e del personale Ata. Hanno partecipato anche gli assessori alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino, all'Ambiente e alla Transizione Ecologica Chiara Zappalorto e ai Lavori pubblici Stefano Rispoli, oltre alla consigliera Barbara Di Roberto.
Per l’inaugurazione è stata scelta la data in cui l'Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, nel 1989. La Convenzione è stata appunto ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991, con la legge n. 176. La progettazione di questo spazio è nata con l’adesione dell’istituto comprensivo 4, nella primavera del 2021, al bando nazionale “Contrasto alla povertà e all’emergenza educativa” e per la sua realizzazione ha visto la collaborazione attiva di docenti, progettisti, formatori, di Prospettive Didattiche, di Editinform, di LudoVico e del Comune di Chieti.
L’obiettivo del progetto è stato quello di realizzare un luogo di incontro accogliente, nel quale promuovere la lettura come momento di condivisione e inclusione sociale sul territorio. L’obiettivo di fondo consiste nel fare venire volentieri a scuola i bambini e i ragazzi per vivere esperienze motivanti basate sull'apprendimento, attraverso l'esperienza di Writing and Reading Workshop e il fare in azioni socializzanti. Gli alunni sono pensati dall’istituto come protagonisti attivi del loro apprendimento e, al tempo stesso, come agenti attivi di cambiamento nel loro territorio. Dopo questo lungo e duro periodo dell’emergenza sanitaria, la scuola ha bisogno di ripartire come luogo di socialità e deve investirsi nel recupero delle relazioni che sono state messe a dura prova a causa delle restrizioni dell'esperienza pandemica. La biblioteca è appunto il contesto nel quale i docenti possono creare stimoli, sollecitare curiosità, curare la formazione con attenzione alla mente, al corpo, alle emozioni, alle relazioni.
La proposta è stata ideata con l’obiettivo di rinnovare l’ambiente scolastico per accogliere a scuola bambini e ragazzi in un clima nuovo, stimolandone la curiosità e l’apprendimento spontaneo attraverso il recupero post-pandemico di momenti di socializzazione e l’utilizzo di metodologie didattiche che puntino all’inclusione reale di tutti gli studenti. Questa innovazione viene attuata attraverso la creazione di uno spazio fisico appositamente adibito alla lettura e dotato di arredi, libri, giochi didattici e strumentazioni tecnologiche che contribuiscano a favorire la concentrazione e la partecipazione dei ragazzi alle attività del workshop, le quali si focalizzano sulla lettura e sulla scrittura creativa.
Nel dettaglio, il progetto presenta una struttura bipartita: da un lato sono stati attivati percorsi di formazione con l’erogazione di corsi per il personale docente; dall’altro è stato realizzato un ambiente innovativo caratterizzato dalla presenza di un arredo in stile montessoriano per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto. La biblioteca della scuola primaria Villaggio Celdit è realizzata a misura di bambini e ragazzi per favorire la continuità e l’inclusione, valorizzando le speciali caratteristiche di tutti e di ciascuno.