Il sindaco respinge le accuse sui ritardi dei lavori per il porto di Ortona: "Alcuni consiglieri hanno in testa solo la campagna elettorale"

L’assemblea del Comitato porto ha fatto il punto sullo stato dei progetti previsti allo scalo ortonese. “Ormai è chiaro - sottolinea il sindaco Leo Castiglione - che alcuni consiglieri hanno solo la campagna elettorale nella testa e non il bene della nostra città e vogliono solo screditare l’amministrazione comunale e il suo sindaco. Basta leggere le dichiarazioni uscite subito dopo l’incontro del Comitato porto (programmata per ieri mattina), dove sono intervenuti il segretario generale dell’Adsp di Ancona Salvatore Minervino, il comandante in seconda della Capitaneria Stefano Luciani, il direttore dell’Arap Antonio Morgante, la Regione Abruzzo con l’assessore D’Amario e direttori tecnici Primavera, D’Incecco e Pepe, i tecnici comunali Sgariglia e Silvestri”.

L’assemblea presieduta da Davide Tucci ha potuto sentire direttamente dai responsabili tecnici lo stato dei lavori e dei progetti avviati sul porto, dichiarazioni che sono disponibili collegandosi al sito del Comune per riascoltare lo streaming della riunione.

“Dall’incontro è emerso – continua il sindaco e assessore al porto Castiglione - l’intenso e costante impegno che gli enti, a partire dall’amministrazione comunale, dall’Adsp di Ancona e dalla Regione, stanno portando avanti per velocizzare i tempi e i procedimenti amministrativi complessi per gli interventi previsti sul porto di Ortona, iniziando proprio dal dragaggio che vedrà la conferenza dei servizi risolutiva il prossimo 20 aprile. Le dichiarazioni che invece emergono dal comunicato dei consiglieri espressione della minoranza riportano una visione distorta e politicizzata della realtà che è contraddetta dalle stesse loro dichiarazioni fatte nel corso della riunione dell’assemblea del Comitato porto che, come hanno sottolineato tutti i partecipanti, tecnici e politici, è stata propositiva e positiva e soprattutto ha visto la condivisione di tutti gli enti partecipanti all’insegna del bene della città e del suo porto. Viene piuttosto da pensare che proprio i positivi risultati della riunione hanno suscitato un ulteriore malessere per quanti aspettano solo di commissariare la città”.