"Centinaia di studenti universitari della d'Annunzio resteranno senza borsa di studio": l'interpellanza di Stella (M5s)

I fondi erogati non sarebbero sufficienti e anche quest'anno centinaia di studenti dell’università di Chieti-Pescara, idonei non beneficiari, resteranno senza borsa di studio ancora a lungo. A denunciare le gravi carenze sul diritto allo studio è di nuovo il consigliere regionale del M5S Barbara Stella.

"È notizia di ieri che l’Adsu dell’Aquila darà copertura totale a tutti gli aventi diritto, purtroppo però ad oggi la situazione non è così rosea per la d’Annunzio - dice - e anche quest’anno patirà ritardi per mancanza di fondi".

In proposito Stella ha pronta una interpellanza in Regione. Ad oggi i numeri parlano di 429 studenti dell’anno 2022/2023 .

"Ricordiamo ancora gli oltre 600 studenti del 2021/2022 lasciati in balia delle onde per oltre un anno, così come le promesse di copertura totale per questo anno accademico, sbandierate in tutte le sedi da parte di assessore e componenti della maggioranza di centrodestra. Le scelte della Regione che riguardano il futuro dei nostri giovani sono state totalmente fallimentari, i tempi di attesa per centinaia di studenti sono diventati biblici e questo non è accettabile. A meno che non ammettano una volta per tutte che per il governo di centrodestra è normale considerare le borse di studio come un rimborso spese da poter differire a data da destinarsi. Sul fronte diritto allo studio la - conclude Stella - la Regione Abruzzo continua a dare il peggio di sé, per questo presenterò un’interpellanza regionale per chiedere all’assessore competente se e quando garantiranno agli studenti dell’università Chieti-Pescara tutte le somme necessarie".