rotate-mobile
Politica Francavilla al Mare

Il distretto sanitario di Francavilla finisce in consiglio regionale con l'interpellanza di Taglieri (5 stelle)

"Nella visita ispettiva - spiega - abbiamo riscontrato numerose criticità strutturali che rendevano poco fruibile la struttura all’utenza, con i servizi erogati in condizioni difficili, e locali in cui si è riscontrato uno stato igienico sanitario inaccettabile"

Arriva in consiglio regionale la questione legata alla sede dell'unità complessa di cure primarie (Uccp) e servizio 118 a Francavilla al Mare, tramite un’interpellanza presentata dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri, che nelle scorse settimane ha effettuato un sopralluogo sul posto.

“Nella visita ispettiva al distretto sanitario, abbiamo riscontrato numerose criticità strutturali che rendevano poco fruibile la struttura all’utenza - spiega Taglieri - con i servizi erogati in condizioni difficili, e locali in cui si è riscontrato uno stato igienico sanitario inaccettabile per un edificio in cui risiedono, tra gli altri, gli ambulatori per la diabetologia, la terapia riabilitativa, il centro vaccinazioni e la postazione di ambulanza per il 118 di Francavilla. I lavori quindi sono indispensabili. Ma è altrettanto indispensabile garantire i servizi all’interno del perimetro comunale senza far subire all’utenza disagi e interruzioni. Ma a oggi, né Asl, né Regione Abruzzo sono state in grado di trovare una locazione sostitutiva, tanto che i lavori attualmente sono fermi e sembra che potranno proseguire solo dopo il trasferimento degli ambulatori e del servizio 118 in altri comuni limitrofi, lasciando sfornita la città di presidi sanitari di grande importanza per la collettività, con i disagi che, inevitabilmente, ne seguiranno".

"Eppure - prosegue Taglieri - parliamo di una struttura in cui risiedono, tra gli altri, gli ambulatori per la diabetologia, la terapia riabilitativa, il centro vaccinazioni e la postazione di ambulanza per il 118 di Francavilla. Ancora una volta ci troviamo davanti a interventi tardivi e mal eseguiti a danno dei cittadini abruzzesi che continuano a essere penalizzati da un centrodestra sempre più impegnato nell’autocelebrazione che alla risoluzione concreta dei problemi reali del territorio. Per questo ho deciso di portare il caso in consiglio regionale, per sapere dal presidente Marsilio e dall’assessore con delega alla Sanità Nicoletta Verì quali azioni il governo regionale prevede di attuare per la risoluzione delle problematiche del distretto sanitario di Francavilla al Mare, quali sono le tempistiche previste per la definitiva attivazione della Uccp, quale sarà il ruolo della struttura una volta a regime e, soprattutto, come prevede di gestire i servizi all'utenza nel periodo dei lavori di ristrutturazione. Spero che almeno questa volta arriveranno risposte chiare e concrete dalla giunta senza giri di parole o le solite promesse vuote”, conclude il consigliere regionale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il distretto sanitario di Francavilla finisce in consiglio regionale con l'interpellanza di Taglieri (5 stelle)

ChietiToday è in caricamento