Colantonio (Lega) attacca la giunta: "Interi quartieri di Chieti dimenticati per il passaggio dell'ultrafibra"

“Dopo quasi 8 anni dall'inizio delle installazioni delle ultrafibre per velocizzare le funzionalità della rete internet a beneficio della città di Chieti, rimangono ancora numerose zone scoperte”. A segnalarlo è il capogruppo Lega Salvini al Comune di Chieti, Mario Colantonio.

“Nel 2016 – ricorda - iniziò la Tim con Fastweb a cui ha fatto seguito Open Fiber. Paradossalmente zone di Chieti alta e dello scalo sono state più volte attraversate da lavori, a volte impattanti e con disagi sulla viabilità, comunque con oltre 5 milioni di euro di investimenti programmati con la precedente amministrazione. Nel 2024 e dopo oltre 3 anni dall'entrata del sindaco Ferrara &nulla è  dato  da sapere sul completamento delle linee e dei lavori ed oggi le carenze dei servizi sulle periferie cittadine cominciano ad alimentare danni economici per la collettività”. A farne le spese sarebbero i cittadini dei quartieri di Brecciarola, Santa Filomena, di via dei Frentani, San Salvatore ,Villa Obletter, San Martino.

Colantonio, che ha presentato delle interrogazioni sul tema in passato, spiega di non aver ricevuto “nessuna risposta concreta e soprattutto nessun chiarimento o speranza di interlocuzione con le società installatrici da parte del sindaco e degli assessori al ramo sono avvenute. Questo – accusa - la dice lunga sulla inconsistenza politica di questa amministrazione, che ormai non riesce più a concretizzare nulla per i cittadini di Chieti, mentre lavorano alacremente per le  ‘poltrone’ di alta redditività personale. Il balletto del dispetto politico si espleta in vari modi: una nota parte politica della maggioranza che diserta sistematicamente la giunta  pensando di poter alleggerire le proprie responsabilità politiche; assenze ben organizzate nei consigli, nelle commissioni o conferenze dei capigruppo ,per lanciare pesanti segnali di pretese o cambi nelle poltrone di valore”.