Tasi, come e quando pagarla a Chieti

La Tasi – Tassa sui servizi individuali – è un tributo introdotto nel 2014, che bisogna versare al Comune di residenza ed è legato ai servizi di proprietà e utilizzo degli immobili.

Con i proventi che il Comune riceve, si coprono le spese dei servizi indivisibili, come manutenzione di strade e aree verdi e illuminazione pubblica.

La Tasi, dal 2020, è accorpata all’Imu, motivo per cui le aliquote base sono state modificate in base alle delibere comunali.

La tassazione sugli immobili ora prevede il pagamento di un’imposta sulla prima casa solo sulle abitazioni principali di lusso (categorie A/1, A/8 e A/9). Le prime case (categoria da A2 ad A7) e relative pertinenze, una per categoria (C2, C6, C7) sono esenti.

Chi paga la Tasi

La Tasi deve essere pagata da tutti i proprietari di immobili, escluse le abitazioni principali a meno che non siano abitazioni principali di lusso, quindi accatastate in categorie diverse da A/1, A/8 e A/9.

Come calcolare la Tasi

Ogni Comune, quindi anche quello di Chieti, stabilisce autonomamente le aliquote dell’imposta. Ricordiamo che la Tasi è stata accorpata all’Imu. In ogni caso per fabbricati e terreni edificabili l’aliquota di base è pari allo 0,86 per cento. Le amministrazioni locali possono poi aumentarla fino all’1,06 per cento o diminuirla dello 0,76 per cento.

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Come pagare la Tasi

Considerando che è stata accorpata con l’Imu, bisogna quindi vedere come pagare quest’ultima. Per effettuare il pagamento ci sono diversi modi: bollettino postale, F24 e piattaforma PagoPa.

Scadenze

La Tasi va pagata entro il 16 giugno (acconto) e 16 dicembre (saldo).

Informazioni generali

Per richiedere qualsiasi tipo di informazione in merito alla Tasi e alle altre imposte comunali, è possibile rivolgersi alla Teateservizi, che si trova in via Vicoli 17 a Chieti, tel. 0871/35931 e fax 0871/3593829 oppure visitare il sito: teateservizi.it.