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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Una tesi di laurea su "Logistica integrata e sostenibilità nel trasporto merci su rotaia: il caso Sangritana"

Questo il titolo della tesi di laurea, presentata nella sede della Sangritana a Lanciano discussa dal neo dottore Matteo Faraone all'università “G. d’Annunzio”

“Logistica integrata e sostenibilità nel trasporto merci su rotaia: il caso Sangritana”.Questo il titolo della tesi di laurea, presentata nella sede della Sangritana a Lanciano, discussa dal neo dottore Matteo Faraone all'uiniversità “G. d’Annunzio”, con il relatore  Armando della Porta, ordinario di Economia dei Trasporti.

L’evento ha visto la partecipazione del presidente della Sangritana, Alberto Amoroso, e dei suoi più stretti collaboratori, Sandro Imbastaro, Vincenzina Colonna e Marco Grifone.

L’incontro ha sottolineato il valore della collaborazione tra l’azienda e il mondo accademico, enfatizzando l’importanza della sostenibilità e dell’innovazione nel settore dei trasporti.

“Sangritana – si legge in una nota – si impegna per ridurre l’impatto ambientale, promuovendo un trasporto combinato per diminuire il traffico stradale e migliorare la qualità dell’aria. L’azienda è inoltre riconosciuta per il suo ruolo attivo nell’accoglienza di giovani laureati e stagisti, giocando un ruolo fondamentale nello sviluppo professionale nel settore dei trasporti”.
“Con una serie di innovazioni nel trasporto ferroviario delle merci – viene spiegato ancora -, Sangritana mira a una strategia di logistica integrata, dal carico alla destinazione delle merci, valorizzando ogni aspetto del processo.

L’obiettivo è in linea con l’ambizione dell’Unione Europea di ridurre del 55% le emissioni di Co2 entro il 2030. In questo contesto, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) rappresenta un supporto fondamentale, promuovendo il passaggio dal trasporto su gomma a quello su rotaia. Sangritana sta operando per migliorare i suoi terminali intermodali e promuovere servizi di logistica sostenibile ed integrata. Ed i risultati sono tangibili: Sangritana SpA, nonostante la pandemia, nei primi 4 anni di attività, è riuscita ad ottenere una notevole crescita di fatturato passando da 5,3 milioni di euro del 2019 a 8,8 milioni di euro del 2022 per attestarsi nel 2023 a 11,6 milioni grazie ad importanti nuovi servizi di recente attivazione.

Per il futuro, l’azienda si impegna a rafforzare la sua governance e aumentare la quota di merci trasportate su rotaia, mirando a diventare un punto di riferimento nel settore sia a livello nazionale che internazionale. Gli sforzi della Sangritana si concentrano sul rinnovo della rete infrastrutturale e del parco rotabile, per offrire servizi flessibili ed efficienti alle imprese regionali e ai grandi player internazionali. Gli studi condotti da Faraone evidenziano l’impegno della Sangritana nella pianificazione strategica per promuovere la coesione territoriale e la salvaguardia ambientale, adottando un approccio di economia circolare e creando connessioni per una mobilità sostenibile.

L’orientamento verso una logistica green consolida l’immagine aziendale di Sangritana nel panorama europeo, riconoscendo l’importanza di un sistema logistico efficiente per la crescita economica e la minimizzazione dell’impatto ambientale. In questa ottica, l’azienda gioca un ruolo chiave nell’integrazione delle imprese abruzzesi in un network internazionale, proiettandola verso un futuro connesso, sostenibile e intermodale”.

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