A San Martino sulla Marrucina premiati i poeti in erba nel ricordo della maestra Elsa Masciarelli

Sabato 10 giugno si è svolta a San Martino sulla Marrucina la prima edizione del Premio Elsa Masciarelli, concorso di poesie riservato ai bambini delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria del paese marrucino, promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni, in onore e in ricordo della maestra Elsa Masciarelli, storica insegnante e fondatrice del Gruppo Teatrale Martinese, oggi associazione culturale Martinese.

I bambini hanno avuto la possibilità di cimentarsi durante tutto l’anno scolastico nella composizione di elaboratici poetici a tema libero, “imbucati” in una scatola appositamente dedicata, posizionata all’interno della scuola, consegnata a fine maggio a una commissione presieduta dal maestro Aquilino Zulli, marito della compianta Elsa Masciarelli, venuta a mancare nell’anno 2021.

Sullo sfondo panoramico della villa comunale, alla presenza della dirigente scolastica Daniela Marsibilio, di tutti i bambini, genitori e cittadini, sono stati premiati i primi classificati ex aequo Stefano Giammarino e Ania Di Crescenzo, autori delle poesie intitolate “Libertà” e “Sera di primavera”. A entrambi i bambini sono state assegnate borse di studio del valore di 100 euro, stanziate dal Comune di San Martino sulla Marrucina. Altri riconoscimenti sono stati consegnati a Francesco Ranalli, terzo classificato, e a Pierluca Santoro, che si è aggiudicato il premio alla miglior decorazione.

Nel corso della cerimonia il sindaco Antonio Masciarelli ha tracciato il ricordo della maestra Elsa Masciarelli: “Abbiamo voluto fortemente indire questo concorso in memoria e in riconoscimento di una delle figure più influenti della storia martinese, che per decenni ha trascinato un’intera comunità nella direzione dell’accrescimento culturale. La maestra Elsa rappresenta un gigante che ha lasciato un’eredità tangibile, concreta, molto pesante nella misura in cui difficilmente ripercorribile. A noi il compito di seguire il solco da lei tracciato, affinché si conservi immutata la memoria dei valori trasmessi, attraverso i quali favorire la crescita emotiva, l’introspezione e lo sviluppo del pensiero cosciente delle nuove generazioni.”.

Toccanti gli interventi della professoressa Veruska Zulli, figlia della maestra Elsa, del Presidente della Corporazione Sancti Martini Mauro Di Federico e di Mario Pompilio, membro del direttivo dell’ACM.

Una giornata all’insegna della tradizione e della salvaguardia di valori positivi per il piccolo paese marrucino, attento e attivo nella promozione della cultura del ricordo e nella cura della crescita delle nuove generazioni.