Il premio Digital Michetti 2022 va al fotografo Luigi Spina
In palio un’opera digitale. Oltre 2mila voti arrivati da tutto il mondo
Il fotografo campano Luigi Spina, con i suoi 39 scatti inediti in bianco e nero tratti dal progetto Matres, è il vincitore della prima edizione del premio Digital Michetti “Figura, figurae. L’immagine delle immagini”, a cura di Nunzio Giustozzi, realizzato in collaborazione con il museo Barbella di Chieti e con l’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo.
Il premio è stato assegnato al termine del finissage negli spazi di palazzo San Domenico di Francavilla Al Mare, al quale hanno partecipato Velasco Vitali
(vincitore del Premio Michetti 73) e Costantino D’Orazio (presidente di giuria).
Spina è stato premiato con l’opera digitale (Nft) del manifesto del finissage del Premio Michetti: un’opera unica e irripetibile, destinata ad aumentare il suo valore nel tempo.
La prima edizione del premio ha coinvolto in concorso le 129 opere dei 13 artisti in gara e ha raccolto oltre 2mila voti online di appassionati d’arte internazionali, con preferenze
espresse, oltre che dall’Italia, anche da Usa, Brasile, Francia, Spagna e Svizzera. Luigi Spina ha raccolto 1010 voti online, seguito a distanza da Giovanni Gasparro (390 voti) e Roberto De Santis (238).
Ha vinto con una suggestiva installazione, che compone ritmati polittici con 39 scatti inediti in bianco e nero, dalla serie Matres. L’anima di questa terra è il vecchio fango. Citando il Pasolini de La Terra di lavoro, Spina perlustra archeologicamente e sociologicamente l’appartenenza alla sua terra, la Campania.