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Sabato, 27 Aprile 2024
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Tutela del Fratino: Ortona tra le spiagge con maggiore presenza

Entra nel vivo la stagione balneare, il Wwf ricorda i buoni comportamenti da seguire

Entra nel vivo la stagione balneare e il Wwf ricorda i buoni comportamenti da seguire per la tutela del Fratino che sulla spiaggia di Ortona, assieme a Pineto e Roseto, fa registrare maggiore presenza,

"La fase riproduttiva del Fratino non è ancora conclusa e bisogna prestare molta attenzione per non creare danno alla specie" ricordano gli enti e le associazioni che collaborano al progetto di volotariato Salvafratino Abruzzo. 

I dati raccolti da marzo a fine luglio saranno elaborati a conclusione della stagione riproduttiva, ma le informazioni finora disponibili evidenziano come il numero delle nidificazioni sia in linea (anzi leggermente maggiore) rispetto all’annualità precedente e evidenziano la particolare importanza per la tutela del Fratino di alcune aree costiere della nostra Regione: la Riserva regionale del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi, Pineto nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, Ortona in zona Foro. Interessanti anche i dati di Giulianova che si segnala per la presenza di vari nidi di Corriere piccolo. 

Si conferma invece, purtroppo, anche per l’Abruzzo, la situazione di difficoltà che si registra in tutta Italia dove negli ultimi 10 anni si parla di una riduzione di oltre il 50% delle coppie censite. L'appello a tutti i frequentatori delle spiagge è a mantenersi distanti dalla fascia dunale e predunale o vegetazionale del litorale o nelle aree dove è comunque segnalata la presenza del Fratino.  Quando si individua un nido è bene allontanarsi subito: gli adulti in cova possono spaventarsi e allontanarsi dal nido provocando il raffreddamento delle uova e la loro conseguente perdita. 

 “Stiamo veramente rischiando di far scomparire il Fratino dalla nostra costa”, dice Filomena Ricci, delegato Wwf Abruzzo. “I tentativi di nidificazione quest’anno sono aumentati, ma purtroppo molti nidi vengono predati o distrutti. Sulle predazioni naturali è difficile intervenire, ma sulle attività legate all’azione dell’uomo è possibile farlo. Il Fratino si salva tutti insieme. Il ruolo del volontariato nei monitoraggi, nelle segnalazioni e nell’opera di sensibilizzazione dei fruitori delle spiagge è importante, ma le amministrazioni locali devono essere molto attente a programmare le pulizie delle spiagge: dove è segnalata la presenza del Fratino queste non possono avvenire con mezzi meccanici, ma a mano dopo una verifica sul posto”. 
 

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