Nella sua Vasto si conferma campione: Stefano Ramundo è ancora il Re dei Superleggeri
L'idolo locale ha infiammato il PalaBcc e condannato alla sconfitta lo sfidante Cristian Malvitano. Verdetto unanime
La notte di Vasto incorona ancora Re il campione locale. Davanti ai suoi concittadini, Stefano Ramundo si è confermato campione italiano dei Superleggeri al termine di dieci round intensi e combattuti contro lo sfidante romano Cristian Malvitano. Al PalaBcc, nei trenta minuti di contesa, il ventottenne di Vasto non ha mai abbassato la guardia ed ha dominato un combattimento da applausi come sottolineato dal verdetto dei giudici al suono dell'ultima campanella. Per il quotato Cristian Malvitano non c'è stata dunque alternativa alla settima sconfitta in diciannove incontri nel mondo dei professionisti, ma il Ramundo visto all'opera nella sua città era un fulmine inarrestabile. 13 successi in 14 incontri da pro per Ramundo ma questo, a casa sua e con la corona di campione già alla vita e da mantenere nella prima difesa titolata, ha un sapore del tutto particolare. Davvero indimenticabile. Dunque Ramundo, superando con verdetto unanime Malvitano (questi i cartellini dei giudici: 100-91: 99-91; 98-92), si è confermato Campione della categoria.