"Un gesto lodevole che denota l’amore per la natura", anche il Wwf Abruzzo premierà Samuel
Il ragazzo si è gettato in mare per salvare un capriolo. I volontari dell’associazione del panda lo aspettano per ringraziarlo di persona
Anche il Wwf Abruzzo premierà Samuel, il 14enne di Fossacesia che nei giorni scorsi non ha esitato a buttarsi nel mare della costa dei trabocchi per recuperare un capriolo in difficoltà. L’animale, forse oggetto di un investimento, dopo essere stato portato fuori dall’acqua, è stato affidato alle cure dei carabinieri forestali di Atessa.
L’episodio ha avuto un grande risalto mediatico e l'associazione del panda ha voluto invitare Samuel e la sua famiglia in una delle Oasi Wwfdella Regione per passare un po’ di tempo insieme al personale e ai volontari.
"Colpisce molto, infatti, che un ragazzo così giovane non esisti a intervenire per mettere in salvo un animale ferito, soprattutto in un momento come questo, quando la fauna selvatica viene spesso percepita come problema o qualcosa di dannoso. Dai ragazzi, invece, arriva un messaggio di speranza e di coraggio" sottolinea il Wwf Abruzzo ricordando però "che quando si vede un animale in difficoltà, la prima cosa da fare è contattare i Centri deputati al recupero fauna che possono dare indicazioni di cosa fare e come comportarsi e non improvvisare interventi. Certo è necessario un potenziamento degli stessi che attualmente sono del tutto insufficienti e sotto organico per rispondere alle richieste che arrivano dal territorio".
"Samuel - concludono dal Wwf - potrà scegliere insieme alla sua famiglia in quale Oasi Wwf recarsi. I volontari dell’associazione del panda lo aspettano per ringraziarlo di persona".